CATANIA – Porto ancora “incatenato”. Anzi sbarrato. Le foto stanno viaggiando di bacheca in bacheca, e mostrano il varco doganale di via Dusmet chiuso, abbassato, nonostante gli annunci di liberazione dell’infrastruttura. Lo afferma Salvo Grillo del Gar, che chiede come mai oggi il varco sia nuovamente chiuso, almeno a livello visivo, e lo denuncia Matteo Iannitti di Catania bene Comune in un lungo post.
“È stato emozionante il momento in cui ho alzato la sbarra della cinta doganale che da oggi non separerà più il Porto dalla città” ha dichiarato Enzo Bianco sabato mattina alla stampa. “La “Liberazione” del Porto, attesa da tempo, ha visto il sollevamento della sbarra della cinta doganale che rimarrà adesso alzata per sempre” ha scritto Repubblica Palermo. Ma questa mattina, dopo appena qualche ora, la clamorosa bugia della Giunta Bianco veniva dimostrata alla città. La “liberazione del porto” che avrebbe dovuto consistere banalmente nell’apertura costante della sbarra d’ingresso del porto di Catania, era già un ricordo. Lo aveva già denunciato il GAR -Gruppo Azione Risveglio- e adesso ne abbiamo la dimostrazione”. Così si legge sulla pagina di Iannitti. Che continua:
“Le guardie private dell’Autorità Portuale e la Guardia di Finanza presidiavano l’accesso del porto e le sbarre erano calate. Per entrare, come negli ultimi anni, bisognava prendere il biglietto e attendere il sollevamento della sbarra. Chiedendo informazioni agli addetti c’è stato risposto: “era solo un’iniziativa, nessun ordine è stato dato di lasciare aperto”. Ecco a voi, in tutto il suo splendore, la menzogna. Frustrante, sfacciata, spregiudicata.
Ieri le foto della liberazione del Porto con Sindaco, assessori, deputati, sindacalisti, associazioni compiacenti e oggi la brutta figura per l’avere preso in giro l’intera città. L’ultimo invito all’amministrazione comunale e al Sindaco: smettetela! Non potete permettervi di trattare la città in questa maniera. Le catanesi e i catanesi – conclude – non meritano di essere presi in giro, di essere trattati come pubblico per le passerelle del Sindaco”.
Un mesetto ancora. E’ quanto bisognerà aspettare per vedere il varco finalmente aperto e la sbarra sollevata sempre. Lo afferma il Commissario dell’Autorità portuale, Nunzio Martello che spiega come la presenza del cantiere in tutta l’area interessata all’apertura, non consenta di operare diversamente, ma che i lavori stanno procedendo velocemente. “Il porto è interessato a lavori di adeguamento dell’impianto fognario, idrico e antincendio – afferma. Li stiamo concludendo e, a quel punto, firmerò un’ordinanza per predisporre la destinazione delle banchine, che rimarranno operative. Fatto questo – assicura – il porto aprirà”. Ma Martello precisa come la struttura sia aperta anche adesso, a tutti, ma che occorra garantire la pubblica incolumità. “Bisogna avere pazienza e fiducia – conclude – il porto aprirà alla città”.
Forse, sarebbe bastato un annuncio più “moderato” o la parola “sperimentazione” tanto usata da questa come dalle passate amministrazioni per evitare la delusione di quanti oggi si aspettavano la sbarra alzata e il porto, finalmente, aperto.
