"Postazione di via Libertà| Code e attese estenuanti" - Live Sicilia

“Postazione di via Libertà| Code e attese estenuanti”

Il presidente dell'Ottava circoscrizione chiede il potenziamento della postazione decentrata.

OTTAVA CIRCOSCRIZIONE, FRASCA POLARA
di
1 Commenti Condividi

PALERMO – “Da quando un anno e mezzo fa è stato chiuso l’ufficio di piazza della Pace, la postazione anagrafica di via Libertà è l’unica operante nel centro cittadino, ed essendo oltretutto facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, registra ogni giorno un numero di utenti ben al di sopra della media. A farne le spese – dichiara Marco Frasca Polara Presidente dell’Ottava Circoscrizione nella quale ricade tale postazione – sono gli utenti sottoposti ad attese estenuanti ed il personale costretto a smaltire di continuo un sovraccarico di lavoro. La rotazione del personale di questi ultimi giorni, disposta dal Servizio Anagrafe, non ha di certo migliorato le cose, anzi: i nuovi impiegati non sono stati ancora dotati dei codici di accesso al sistema operativo e a fronteggiare di fatto l’utenza è stato un solo operatore, con il risultato che la situazione è precipitata.

Chiedo che al più presto il Servizio Anagrafe rafforzi il personale in dotazione a questo ufficio e si adoperi, sin da subito, per aprire all’interno dell’Ottava Circoscrizione una nuova postazione anagrafica che si affianchi a quella di via Libertà. Solo così si potrà superare l’emergenza e offrire un servizio ottimale alla cittadinanza”.


1 Commenti Condividi

Articoli Correlati


Le nostre top news in tempo reale su Telegram: mafia, politica, inchieste giudiziarie e rivelazioni esclusive. Segui il nostro canale
UNISCITI


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Commenti

    non è giusto fare le rotazione, ma è corretto che il personale con i profili professionali che riveste sia al suo posto.

    Occhio che fra poco arriva la Merkel e ci finisce come in Grecia: a casa dall’oggi al domani. E finiscono le lamentele.
    Pare che certuni non abbiate capito niente.

    Vi sembra giusto che dopo 10 anni che sono nello stesso ufficio, con tanto di caffettiera, ciabatte, scaldino per l’ inverno e ventilatore, adesso chissà dove mi manderanno????? – (pensa sudando uno degli 80 )

    La verità è che per l’amministrazione il personale è ridotto a semplici numeri di matricola ragione per cui non si occupano di nomi,ma solo di spostamenti ………signori miei ognuno di questi che arrivano (e che non abbiamo eletto) non fa altro che gestire il proprio potere trincerandosi dietro la loro legalità.

    cari amici lettori del livesicilia, sono un’impiegato Comunale che da anni rivestendo un preciso profilo professionale ha sempre ottemperato alle direttive date dai sigg.ri Dirigenti facendo anche compiti di di propria spettanza , mi ritengo molto fortunato con il problema della crisi derivato soprattutto dal lavoro farei anche i servizi igienici pur di mantenere e percepire quel stipendio che grazie alla collettivita’ mantengo, mi trasferirebbero? che problema c’e’! al Nord c’e’ gente che pur di lavoare si fa centinaia di Km.; mi rivolgo ai colleghi non vi lamentate se vi spostano per fortuna il lavoro ci e’ assicurato.

    Trovo giusta la rotazione del personale comunale, anzi dovrebbe essere allargata anche a dirigenti e funzionari di tutti i settori comunali, capita spesso che in alcuni uffici l’interpretazione personale di una serie di regolamenti da parte di alcuni dirigenti e funzionari finisce per paralizzare l’attivita’ amministrativa.

    L’efficienza dei servizi è ciò che serve ad un paese civile.
    Il personale ha il dovere di assicurare almeno il minimo di efficienza e non importa che sia un numero o una lettera.
    La soddisfazione personale non si può più pretendere nell’ambiente di lavoro, ma DOPO aver lavorato: disoccupati è peggio!
    Concordo assolutamente con@Ahia e @controcorrente

    Sn completamente d’accordo con controcorrente.. i presidenti di circoscrizione come tutti questi pseudo politici hanno il solo problema di nn aver più al fianco la persona di propria fiducia o di poter fare qualche favore politico, scambio ………. e dar fiato alla propria bocca… gli uffici nn sono di loro proprietà.. i collaboratori si scelgono e si richiedono in base alle esigenze organiche e dalle attività che si svolgono, nn xchè si conosce il cugino , il fratello, il marito etc… e in più questo compito spetta al dirigente o funzionario …

    Peccato che i raccomandati trasferiti a loro insaputa tornano indietro.
    Non cambia mai niente….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *