Prende il via la nuova edizione di "Panormus. La scuola adotta la città" - Live Sicilia

Prende il via la nuova edizione di “Panormus. La scuola adotta la città”

Gli studenti accompagneranno i visitatori alla scoperta dei monumenti
L'INIZIATIVA
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PALERMO – Prende il via Panormus. La scuola adotta la città, il progetto dalla storia trentennale che si rivolge alle istituzioni educative e scolastiche di ogni ordine e grado.

Questa mattina, nella sala Grande del Teatro Massimo, si è svolta la cerimonia d’apertura della XXVIII edizione, «Viva Panormus…e Santa Rosalia», dedicata alla tradizione cittadina più identitaria e suggestiva: il culto devoto, tra sacro e profano, della Santuzza, per la quale nel 2024 ricorre il IV centenario del ritrovamento delle spoglie.

Durante la cerimonia, l’assessore all’Istruzione del Comune di Palermo Aristide Tamajo ha consegnato le chiavi della città a una delegazione di bambine e ragazzi ed è stato presentato il programma delle adozioni di siti e monumenti. 

Come da tradizione, Panormus si svolgerà a maggio: durante tre fine settimana (3-5, 11-12 e 17-19), gli studenti accompagneranno i visitatori alla scoperta dei 43 siti della città.

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Lagalla: “Iniziativa ormai diventata tradizione”

“Il mondo della scuola e l’amministrazione comunale ancora una volta insieme per questa iniziativa che è diventata ormai una tradizione che mette in risalto il patrimonio culturale della città. Il progetto Panormus ha sempre avuto un forte impatto sociale e culturale” ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla.

Quest’anno, inoltre, assume un significato particolare perché il percorso di questa edizione avrà come filo conduttore il quattrocentesimo di Santa Rosalia. È importante che anche il mondo della scuola e gli studenti di questa città sentano propria l’importanza della tradizione che coniuga sacro e laico e dall’altissimo valore simbolico”.

“Il mio ringraziamento, oltre che agli studenti, va ai dirigenti scolastici e ai docenti che con grande impegno accompagnano i ragazzi in questo percorso e all’assessorato comunale all’Istruzione e i suoi uffici – ha concluso Lagalla – per l’intenso lavoro di coordinamento del progetto.

Tamajo: “Un progetto di pedagogia urbana”

“Per Panormus c’è, come sempre, l’intera comunità scolastica palermitana e io, in qualità di assessore all’Istruzione, sono orgoglioso e felice di partecipare all’organizzazione di questo evento, ideato nel 1994 dalla compianta collega Alessandra Siragusa” ha dichiarato l’assessore Aristide Tamajo.

“Un progetto di pedagogia urbana che si rinnova per questaXXVIII edizione con la celebrazione di Santa Rosalia e che vedrà una partecipazione massiccia delle scuole che con grande entusiasmo si preparano da mesi per adottare la città”, ha concluso Tamajo.

Giovedì 6 giugno il Teatro Massimo, da sempre un importante partner di Panormus, organizzerà la giornata conclusiva della manifestazione. Le alunne e gli alunni degli istituti a indirizzo musicale coinvolti nel progetto suoneranno e canteranno sulla scalinata di Piazza Verdi.

In questa occasione, le scuole riconsegneranno le chiavi della città al sindaco.

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