PALERMO – Una lunga conferenza quella di oggi, in cui i giornalisti oltre a stare sul tema del giorno, la presentazione della nuova giunta, hanno colto l’occasione per porgere al nuovo sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, una serie di domande sulle questioni più cogenti per la città. A giurare con la classica formula: “giuro di adempiere alle mie funzioni con scrupolo e coscienza nell’interesse del Comune in armonia agli interessi della Repubblica e della Regione” i sei nuovi assessori: Domenico Ventura Mastrolembo, che ricoprirà anche la carica di vice sindaco e si occuperà di: Bilancio, Statistica, Patrimonio, Risorse Umane, Programmazione economica, controllo di Gestione, Politiche finanziarie, tributarie e per il reperimento delle risorse, Rapporti con il Consiglio comunale; Maria Puleo che assumerà le deleghe relative alle Politiche sociali, della Famiglia, Salute e Pari Opportunità; Rosanna Balistreri si occuperà di Cultura, Beni culturali, Pubblica Istruzione, Spettacolo, Rapporti con le Istituzioni religiose, Politiche comunitarie, Politiche della Legalità; Vincenzo Luca Tripoli reggerà la nuova delega all’Ecosistema Urbano e nello specifico si occuperà di Urbanistica, Promozione del Centro storico, Politiche innovative e Smart city, Edilizia Privata, Toponomastica, Attività produttive e Commercio.
Ambiente e Lavori Pubblici sono andati a Salvatore Parlatore che si occuperà anche di Verde Pubblico, arredo e decoro urbano, Viabilità, Trasporti pubblici e mobilità sostenibile, Servizi Igiene ambientale, Energie rinnovabili, edilizia scolastica, Manutenzione immobili e servizi a rete, Impianti e servizi tecnologici, Edilizia sportiva, Tutela del territorio, del paesaggio e dell’Ambiente, Tutela dei diritti degli Animali.
Infine Alessandro Tomasello che ha sostituito in corsa l’annunciato Marco Troiano per motivi logistici dovuti anche alla residenza all’estero di quest’ultimo, si occuperà di Programmazione fondi europei, regionali e statali, Politiche giovanili, del lavoro e della Formazione, e ancora di Turismo e Agricoltura. Il sindaco, Patrizio Cinque, manterrà per sé le delega a: Polizia Municipale, Servizi cimiteriali, Decentramento di Aspra, Beni confiscati, Sport, Protezione civile e Comunicazione.
E proprio a proposito di questa ultima delega il sindaco, tra le tante domande cui ha risposto, ha precisato: “voglio mantenere sempre attivo e costante la comunicazione con il cittadino, diversi saranno gli strumenti che metteremo in campo, a ciò si aggiungerà anche un incontro con scadenze fisse con la stampa per rendicontare sull’attività amministrativa”. La conferenza è iniziata con una presentazione della Giunta da parte del sindaco che ha ricordato la selezione degli assessori mediante una scelta di competenza avvenuta con la ricezione di curricula, ed ha aggiunto:” nel caso dell’assessore all’Urbanistica si è aggiunta anche la scelta sulla fiducia per la particolare delega”.
Gli assessori intanto sono già a lavoro in attesa di ricevere le relazioni dei dirigenti comunali per comprendere lo stato dell’arte della situazione dei diversi settori cui afferiscono le loro rispettive deleghe. “L’assessore alla Cultura e Spettacolo, Rosanna Balistreri è già a lavoro per l’organizzazione della prossima festività del Santo patrono”, – annuncia il sindaco – “sarà un lavoro sinergico, condiviso con tutta la Giunta ma anche con il gruppo consiliare di maggioranza, cil il Movimetno cittadino e tutte le realtà associative della città che vorranno dare una mano”.
“L’assessore alle Politiche sociali, Maria Puleo, in attesa di conoscere più approfonditamente tutte le emergenze e problematiche del settore si è già preoccupata di attivarsi per la risoluzione di problemi inerenti a finanziamenti rivolti alle politiche sociali che al momento risultano bloccati” – spiega Cinque alludendo ai fondi PAC -.
Si è già calato in tutte le problematiche della gestione dei rifiuti Salvatore Parlatore, esperto del ramo, così come il vice sindaco Mastrolembo che dovrà cercare di portare fuori del dissesto la città di Bagheria e al contempo fare sì che si riduca l’evasione fiscale; “ tutti devono pagare le tasse – ha detto il sindaco – affinché tutti i cittadini abbiano servizi, tutelando e creando condizioni per aiutare le fasce più deboli, se tutti pagano si abbassa anche l’imposizione fiscale”.
“Una delle azioni fondamentali sarà subito quella di prevedere tutte le forme per procacciare fondi, europei, regionali e statali e questo sarà compito di Alessandro Tomasello” – riferisce il sindaco ma la programmazione per lo sviluppo di Bagheria, anche questo sarà un processo condiviso”.
“Ogni volta che sarà necessario la giunta lavorerà 24 ore su 24” – dice il sindaco, ed in merito alle indennità aggiunge: per i primi sei mesi io non terrò nulla per me dell’indennità, verserò tutto ad una Onlus che nascerà per l’uopo e che si occuperà di solidarietà sociale e che gestirà il fondo in maniera trasparente, dal settimo mese verserò alla Onlus il 30% dell’indennità, anche gli assessori verseranno sin da subito il 30% delle indennità e i consiglieri comunali di maggioranza faranno lo stesso con i gettoni di presenza, proporremo anche agli altri consiglieri di fare la stessa cosa.”
Cinque ha anche spiegato perché ha mantenuto per sé alcune deleghe: quella ai servizi cimiteriali per la nota questione sulla quale sono ancora in corso indagini e che vuole seguire da vicino, stesso discorso per la delega allo Sport che vuole rilanciare in considerazione anche della macchia della mafia che ha coinvolto il calcio cittadino nella nota inchiesta Reset, quella ai Beni confiscati perché, a suo giudizio, le amministrazioni precedenti hanno fatto troppo poco, quella alla Polizia municipale e Protezione civile che vuole seguirle da vicino per garantire maggiore controllo e sicurezza del territorio, quella al Decentramento di Aspra perché vuole che mai più i cittadini di Aspra si sentano cittadini di serie B, ed infine quella alla Comunicazione non solo per la sua formazione scolastica ma anche perché ritiene fondamentale e trasversale il dialogo con i cittadini, la trasparenza e l’informazione.
Diverse le domande da parte della stampa che entravano già nell’ottica della risoluzione dei problemi. A queste domande sindaco e giunta hanno risposto con dichiarazione di intenti, ovviamente dovendo fare i conti con norme e leggi, e situazione che approfondiranno grazie alle relazioni dirigenziali. Si è già parlato di piano rifiuti cercando di avvicinare le discariche, proseguendo in tal caso un percorso già iniziato dalla amministrazione precedente e aprendo anche altre vie attraverso un dialogo con il sindaco di Palermo nonché presidente dell’Anci. Si valuterà come uscire dal Coinres, il cui contratto di servizio è già scaduto in ottobre, per realizzare una nuova gara d’appalto, si dovrà procedere alla rideterminazione della pianta organica, ma dice il sindaco: “ se tagliamo i contrattisti possiamo chiudere, perché alcuni reggono uffici strategici”, per cui rinnova quanto affermato in campagna elettorale che i suoi sforzi saranno volti al rinnovo degli stessi. E ancora cercherà di chiedere una proroga sul fondo di rotazione che era relativo ad i comuni in dissesto dichiarato entro il 30 aprile 2014, cosa non avvenuta per Bagheria, ma che intende appunto richiedere per far entrare Bagheria tra i comuni che possano fruirne. E ancora le domande hanno riguardato il rilancio del Museo Guttuso, di palazzo Cutò, dell’uso dei Beni confiscati, di villa San Cataldo, del rilancio del turismo, della riduzione dei costi, dei fondi del PdZ piano di Zona distrettuale. Domande alle quali il sindaco pur avendo dato risposte di massima si riserva di intervenire argomento su argomento con appositi incontri calendarizzati con la stampa.
