PACE DEL MELA (MESSINA) – Angela Bianchetti, 60 anni, presidente del Comitato per la vita che da anni si batte contro la realizzazione di un nuovo elettrodotto Terna a Pace del Mela (Me) e per lo spostamento di quello esistente, è stata vittima di un atto intimidatorio. Eletta ieri consigliere comunale di minoranza con la lista ‘Insieme si puo”, stamani ha trovato una busta gialla sulla sua auto, contenente delle cartucce di fucile. “Non ho mai ricevuto minacce – ha detto Bianchetti – continuerò la mia attività contro la realizzazione dell’elettrodotto e anche in Consiglio comunale mi batterò per far rispettare la legalità. Nessuno mi può intimidire o fermare, chiedo allo stato e alle istituzioni di valutare questo grave atto, non per me, ma nell’interesse esclusivo di quanti ci hanno messo la faccia e il cuore per il cambiamento”.
“Il mio ultimo appello – prosegue Bianchetti – va alla mia famiglia, che ringrazio infinitamente ogni giorno: perdonino la mia tenacia e le mie convinzioni e per aver messo in pericolo la loro stessa vita e la loro tranquillità”. All’inizio della campagna elettorale, al candidato sindaco, Pasquale Andaloro, era stata danneggiata l’auto. “E’ chiaro, ormai, che vi è un’azione di forze occulte che vogliono isolare quanti hanno il coraggio di dire la verità”, ha concluso Bianchetti.