Per fortuna abbiamo la siccità
Province, Dipasquale al governo: | “Smetta di giocare a scaricabarile”
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Lorefice prega dio invece di fare passerelle politiche
Non si faceva mancare nulla....
La risposta è secca ed immediata. NO !!!
Un'altra miracolata dei 5 stelle, che se non fosse stato per le scelte con un click non se la sarebbe filata nessuno. Infatti vorrei sapere quali sono i suoi meriti per rivestire cariche pubbliche (oltre a quello che tutti sappiamo legato all'omicidio del padre).
Vorrei ricordare a Dipasquale che la principale causa della vergogna delle ex province è assolutamente imputabile proprio al PD di Crocettiana memoria…. non possono dimenticarsi gli eruditi interventi a sostegno di Cracolici, Gucciardi, l’ex sindacalista da diporto Maggio tutti poi assecondati bovinamente da un contesto generale di ruminanti….e da una opposizione da siparietti ( incluso il M5S).
Non riuscirete a confondere le acque: il PD è il vero responsabile del disastro. Anche oggi dove eravate? La legge che ha distrutto le province in Italia si chiama DEL RIO!!
Il PD che parla?? Il PD di Renzi/Del Rio e Crocetta?? E quello di oggi di Faraone?? Fateci un favore, non occupatevene di Province. Appena si discute di province, cambiate strada, cambiate discorso, mangiatevi un gelato, parlate di calcio, ripassate il punto croce……
IGNORATECI per favore, per noi e per le scuole e le strade siciliane
IN EFFETTI L’ONOREVOLE DIPASQUALE HA RAGIONE QUANDO PARLA DI SCARICABARILE.
MA NON SI DEVE DIMENTICARE DI QUANTI BARILI SONO STATI SCARICATI DA LUI E DI TUTTO IL GOVERNO MAGGIORANZA CROCETTA CHE IN 5 ANNI NON SONO STATI IN GRADO DI CONCRETIZZARE UNA LEGGE IN MATERIA DI PROVINCE.
Quella di Del Rio è una legge sacrosanta che abroga un ente inutilmente costoso. La responsabilità dell’attuale situazione, invece, è della classe politica siciliana – responsabilità, ammetto, trasversale, come ricorda giustamente fred che, nel tentativo di salvare le province, che è l’unica cosa che conta per loro, non si adopera per superare i disagi, nell’illusione di suscitare nostalgia per un ente di cui i cittadini farebbero molto volentieri a meno.