ROMA – In 41 consigli provinciali su 76 le elezioni di secondo grado che avrebbero dovuto svolgersi tra fine 2023 e i primi del 2024 sono state rinviate a dopo il turno elettorale amministrativo di giugno.
L’orientamento
Sulla base di un orientamento deliberato in Conferenza Stato-Città, le Province che devono svolgere le elezioni di Consigli e presidenti tra dicembre 2023 e i primi del 2024, dovranno rinviare le elezioni a dopo il turno di elezioni comunali della prossima primavera se oltre il 50% dei sindaci e dei consiglieri comunali giungono a scadenza nel 2024 e devono essere rinnovati con le elezioni degli organi di governo dei rispettivi Comuni.
Provinciali, le regole
Le elezioni per il rinnovo dei 41 Consigli provinciali dovranno svolgersi entro il 45mo giorno dalla data dell’ultima proclamazione degli eletti nei Comuni che parteciperanno alle elezioni amministrative previste per giugno 2024 e dunque, presumibilmente, tra fine luglio e agosto 2024. In Sicilia il centrodestra deve sciogliere un nodo politico sulle provinciali.