Quei corpi all’ingiù| che non spiegano il fascismo - Live Sicilia

Quei corpi all’ingiù| che non spiegano il fascismo

La polemica tra Jim Carrey e Alessandra Mussolini: dov'è lo humor?

Il diegonale
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Jim Carrey è un grande attore. È brillante, simpatico e ironico. La Mussolini è litigiosa, aggressiva e spesso anche un po’ sguaiata. Troppo facile schierarsi dalla parte di Jim Carrey.
Certo, vedere un uomo e una donna appesi a testa in giù, non so a lei direttore, ma a me generalmente fa senso. Ho letto però che poiché si tratta di Benito Mussolini e Claretta Petacci, questa cosa non mi deve fare senso, meritano di restare a testa in giù per l’eternità a perenne ricordo dei loro crimini. In tutto questo ci sarebbe anche una morale. Intanto, pare che siccome la vignetta l’ha postata Jim Carrey che è un grande attore ed è pure un gran simpaticone, una cosa del genere non deve affatto impressionare anzi deve apparire come una cosa carina che invita alla riflessione. “Se ti stai domandando a cosa porti il fascismo, chiedi a Benito Mussolini e alla sua amante Claretta”, ammoniva la didascalia che accompagnava la vignetta. Le posso dire Direttore? Benito Mussolini non è mio nonno ma a me francamente non è sembrato il modo migliore per mostrare cosa significa essere fascista. A dire il vero mi è sembrato un modo arrogante, saccente e violento. Se devo insegnare ai miei figli cosa significa essere fascista e perché non esserlo, non voglio mostrare loro due persone a testa in giù, dicendo loro, guarda che ti finisce così. Purtroppo in quella posizione ed in altre peggiori sono finiti anche esseri umani che non meritavano affatto di subire le violenze che hanno subito, ammesso che ci possa mai essere una giustificazione alla violenza. Per far comprendere ai miei figli cosa è stato il fascismo non penserei mai di intimidirli perché rischierei di confonderli e soprattutto rischierei di non far loro cogliere la differenza.

Jim Carrey la pensa però diversamente e di fronte a tanto genio ed ai commenti divertiti io mi sono perso. Devo dire che però con la replica alla Mussolini che impropriamente gli aveva dato del bastardo, da attore consumato, simpatico e brillante quale Jim Carrey è, alla fine si è davvero superato : “se vuole vederla diversamente, può sempre capovolgere il mio disegno. E sembrerà che suo nonno stia saltando di gioia. C’è la sua soluzione proprio lì. Basta capovolgere il disegno”. Le devo confessare, Direttore, che a me rivoltando l’immagine non è sembrato proprio che i soggetti raffigurati saltassero di gioia ma la colpa è certamente mia, non ho il suo senso del humour.

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