Raffaele: più lo mandi giù, | più lui riesce a tirarsi su - Live Sicilia

Raffaele: più lo mandi giù, | più lui riesce a tirarsi su

Ogni settimana un ritratto semiserio del politico e del personaggio pubblico lanciato giù dalla torre (metaforica) di Livesicilia.
Ritratto breve di un presidente
di
1 min di lettura

Raffaele cade giù dalla torre. E a lui farà piacere. Al netto delle vicende processuali e politiche, l’uomo ricorda il Cirano di Guccini: “Spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato”. Tutto in lui è estraneo. A cominciare dagli occhi che sono algidi e senza baricentro. Occhi da psichiatra. Ogni gesto è un gelo calcolato che esclude il dettaglio umano. Raffaele Lombardo ricorda certi pianeti apparentemente disabitati. Avverti una presenza, ma non la vedi.

Il governatore non ha paura delle torri, figuriamoci. Il suo sport preferito è risalire dopo le cadute come il Caffè Lavazza, per dimostrare al mondo e a se stesso di risultare coriaceo alle fauci altrui, quando non infrangibile. Lui ha capito una cosa forse fondamentale. Il perno del potere, in Sicilia, non è il consenso amorevole. E’ l’odio di cui sei bersaglio.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI