Ragusa, manifestazione contro l'intitolazione del museo a Biagio Pace - Live Sicilia

Ragusa, manifestazione contro l’intitolazione del museo a Biagio Pace

"Una scelta non condivisa"
LA PROTESTA
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RAGUSA – Manifestazione a Ragusa contro l’intitolazione del museo regionale all’archeologo Biagio Pace, che aderì al fascismo. La scelta era stata adottata dal governo regionale, su proposta dell’assessore ai Beni culturali Francesco Scarpinato.

La manifestazione di Ragusa

“Una scelta non condivisa”, hanno ricordato i manifestanti con uno striscione esposto in piazza Libertà, davanti alla sede della Soprintendenza per i beni culturali. Alla manifestazione hanno partecipato esponenti del Pd, come il deputato regionale Nello Dipasquale che per primo sollevò il caso, del Movimento cinque stelle, come la parlamentare all’Ars Stefania Campo, e di Sel. Presenti anche rappresentanti della Cgil. “Abbiamo manifestato il dissenso di una comunità libera e democratica – le parole di Dipasquale -. Senza confrontarsi col territorio, la giunta regionale, e l’assessore Scarpinato in primis, ha proceduto di imperio per celebrare la memoria di una camicia nera, di un soldato colonialista, di un fascista della prima ora che è rimasto tale fino a quando, dopo la guerra, non ha fondato il Msi. Un’imposizione alla città di Ragusa da parte del presidente Schifani e della sua giunta che non ci piace”.

Le mosse del Pd all’Ars

Nei giorni scorsi il gruppo parlamentare del Partito democratico all’Assemblea regionale siciliana ha chiesto al governo Schifani di ritirare il provvedimento di intitolazione del museo di Ragusa a Pace. Una richiesta contenuta in una lettera indirizzata al presidente della Regione, Renato Schifani, e a Scarpinato.

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