PALERMO – Questa mattina il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, insieme alla Giunta, ha tenuto una conferenza stampa per fare il punto sui primi sei mesi alla guida della città.
Il primo cittadino del capoluogo ha parlato anche dell’Irpef che la sua Giunta non ha aumentato e ha dichiarato di “non aver messo le mani in tasca ai cittadini”. Al sindaco, però, ha voluto rispondere Antonino Randazzo, capogruppo del M5S in consiglio comunale: “Probabilmente il sindaco è distratto e ha dimenticato che la sua maggioranza di centrodestra a fine agosto ha votato a favore dell’aumento della TARI 2022. Aumenti per circa 2 milioni di euro che sono già andati a gravare sulle tasche dei cittadini palermitani lo scorso novembre con il pagamento del saldo della tassa sui rifiuti“.
Randazzo ha voluto anche replicare all’assessore Totò Orlando che ha parlato di 1.080 bare inepsolete e non 1300 come dichiarato proprio da Randazzo ieri. Il consigliere ha fatto presente che i dati li ha ricevuti dal direttore dei cimiteri comunali di Palermo nella giornata dell’1 gennaio.