GIARRE (CATANIA) – Tre arresti. Le accuse sono, in concorso tra loro, dei reati di rapina e di lesioni personali aggravate. Su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, il Giudice per le Indagini Preliminari ha emesso un’ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di: Giuseppe Caltabiano (24 anni), Joele Campo (18), Isidoro Musumeci (21).
I fatti e le indagini
I fatti sono accaduto la notte del 15 giugno 2025. In Piazza San Francesco a Giarre. Ai danni di un 34enne, piccolo imprenditore di Riposto. Con violenza e minaccia, colpito a calci e pugni con correlate lesioni, consistite trauma cranico minore, trauma colonna cervicale, escoriazioni sparse. Sottratti una collana d’oro, del contante pari a 650 euro. Ed anche l’autovettura.
Le indagini avviate dai carabinieri quella stessa notte, si sono sviluppate attraverso l’acquisizione di video estratti dai sistemi di videosorveglianza.
Nello specifico, è stato possibile verificare come la vittima, fosse stata individuata presso un bar del centro di Giarre, fosse stata seguita sino alla sua autovettura. Qui, dopo essere stata distratta con il pretesto di un passaggio per la Stazione ferroviaria, prima derubata dell’auto e in sequenza, a fronte della sua richiesta di restituzione del veicolo con offerta di cento euro, colpita con calci e pugni e rapinata dei suoi effetti personali.
Gli arresti
Alla luce degli elementi raccolti dagli investigatori, il GIP ha disposto la misura cautelare della custodia cautelare in carcere per Caltabiano, in quanto già gravato da un precedente specifico. Arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, invece, per gli altri due.

