CATANIA – La polizia è riuscita a sventare il piano di una banda criminale che ha sequestrato il direttore della filiale delle poste di via Garibaldi, a Catania, con l’obiettivo di farsi consegnare il denaro custodito nella cassaforte.
È stato proprio il dirigente postale in un momento di distrazione della banda ad avvertire il 113. In manette è finito Rosario Nicosia, 51 anni. In base alla ricostruzione degli investigatori, la banda composta da tre persone ha sequestrato il direttore non appena è uscito di casa, costringendolo a consegnare le chiavi della propria auto; uno di loro s’è messo alla guida dell’automobile che s’è fermata nel quartiere San Giovanni Galermo, dove in attesa c’era un complice, forse due.
Tolti telefonino e altri effetti personali, i malviventi hanno costretto l’uomo a salire su uno scooter condotto da Nicosia minacciandolo di gravi ritorsioni se non avesse eseguito alla lettera gli ordini: raccogliere e consegnare a Nicosia i soldi custoditi nella cassaforte dell’ufficio postale. Entrato nella filiale, mentre il rapinatore attendeva all’esterno, approfittando di un momento propizio, il direttore utilizzando un telefono dell’ufficio è riuscito a segnalare al 113 quanto stava accadendo. Due equipaggi della polizia sono riusciti così a bloccare e arrestare Nicosia. Sono in corso accertamenti per identificare i complici.