Reddito di cittadinanza non dovuto: scattano 12 denunce nel Messinese - Live Sicilia

Reddito di cittadinanza non dovuto: scattano 12 denunce nel Messinese

Da febbraio 2020 ad agosto 2023 l'Inps ha pagato oltre 160mila euro
CARABINIERI
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MESSINA – I carabinieri hanno effettuato uno screening sui percettori del reddito di cittadinanza a Cesarò e a San Teodoro, nel Messinese, e hanno denunciato 12 persone per truffa aggravata: avrebbero percepito, senza averne diritto, il sussidio statale. Dieci percettori risultavano conviventi con persone che avevano un impiego, tra cui un’infermiera e un insegnante, e quindi erano già destinatarie di altre fonti di reddito. Altre due persone percepivano il sussidio ma svolgevano lavori “in nero” per conto di ditte del settore edile. Da febbraio 2020 ad agosto 2023 l’Inps ha corrisposto in favore degli indagati oltre 160mila euro. Sono state attivate le procedure per il recupero delle somme e per l’immediata sospensione del sussidio.


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