Giusto Catania
PALERMO – In tempi di crisi, anche 127 euro fanno gola. Lo dimostrano le oltre 12mila domande arrivate al comune di Palermo per il sorteggio dei tremila scrutatori da impiegare alle prossime elezioni regionali che si terranno il 12 ottobre. Un piccolo esercito cui spetterà il compito di garantire il funzionamento dei seggi per tutta la domenica, unico giorno di voto, nonché la loro costituzione il sabato pomeriggio e lo spoglio il lunedì mattina. Il tutto per 127 euro che saranno pagati dalla Regione.
E i tremila scrutatori saranno scelti con un sorteggio che si terrà lunedì prossimo alle 10,30 in piazza Giulio Cesare, grazie ad un software messo a punto dalla Sispi e alla presenza della commissione elettorale presieduta dall’assessore Giusto Catania. Commissione che avrà il compito di effettuare il sorteggio e di compilare anche le liste dei supplenti divisi per circoscrizione, e che qualche giorno fa è stata al centro di uno scontro tra Catania e uno dei componenti, ovvero il consigliere Roberto Clemente candidato alle Regionali col Pid.
Ma la vera novità di quest’anno non è tanto l’impiego di un software per il sorteggio, quanto il tempo a disposizione per le notifiche ai sorteggiati. Questa volta, infatti, i vigili potranno notificare la nomina fino al pomeriggio di sabato 27 ottobre, fino a pochi minuti prima della costituzione del seggio. Un cambiamento non da poco. Fino ad oggi, infatti, lo scrutatore sorteggiato aveva tempo fino a 48 ore prima delle elezioni per rifiutare la nomina: in quel caso si attingeva all’elenco dei supplenti. Ma il rischio era che qualche defezione potesse avvenire anche a poche ore dall’apertura delle urne, con la necessità di procedere a qualche nomina diretta dell’ultimo minuto. Un’eventualità che questa volta sarà scongiurata.
