PALERMO – “La Regione Siciliana, in qualità di Autorità di gestione dei fondi strutturali, non avrebbe rispettato l’obbligo di destinare risorse al cosiddetto piano di comunicazione, strumento che prevede la promozione dei programmi esistenti a cittadini e imprese”. Lo sostiene l’europarlamentare Salvatore Iacolino (Fi-Ppe), che ha presentato un’interrogazione scritta alla Commissione europea per sapere se “in sede di obbligo di rendicontazione di spese per i piani di comunicazione sono state accertate violazioni e come le stesse sono state sanzionate a carico delle Autorità di gestione”.
“Ogni Autorità di gestione – spiega Iacolino – è tenuta all’attuazione di un piano di comunicazione, al quale sono destinate risorse nel rispetto dei regolamenti finanziari comunitari. Per quanto riguarda la Sicilia , sarebbe emerso il mancato rispetto di questi obblighi con conseguenti ripercussioni sulla possibilità reale di divulgare i programmi di spesa cofinanziati dall’Unione europea”.
“Qualora dovessero essere accertate eventuali inadempienze – conclude l’eurodeputato di Forza Italia – potrebbero scattare delle sanzioni a carico della Regione Siciliana, che anche sotto questo aspetto mostra i conosciuti limiti sulle reali capacità di spesa”.