PALERMO – Si allarga la platea dei dipartimenti alla Regione Siciliana. Il ddl stralcio figlio del maxi-emendamento che ha consentito al governo di chiudere la Finanziaria ha cancellato l’Ufficio di rappresentanza e del cerimoniale della presidenza della Regione, diretto attualmente da Francesco Di Chiara, per dare vita a una nuova struttura che sarà alle dirette dipendenze di Palazzo d’Orleans: il Dipartimento regionale del Cerimoniale e dei siti presidenziali.
La corsa alla poltrona di dirigente Generale
Una nuova poltrona da dirigente Generale per la quale, quando la legge-stralcio sarà pubblicata sulla Gurs, occorrerà emanare un atto di interpello. La corsa è già scattata ma in pole position c’è lo stesso Di Chiara, che è sempre stato indicato come vicino all’ex governatore e attuale leader della Democrazia cristiana Totò Cuffaro. Di Chiara sarebbe anche il candidato naturale proprio in virtù del suo attuale ruolo di capo del Cerimoniale.
Le competenze del nuovo dipartimento
Le competenze del vecchio ufficio passeranno al nuovo dipartimento che controllerà anche i siti presidenziali, quindi gli immobili come Palazzo d’Orleans. Passerà al nuovo dipartimento, che farà capo sempre alla presidenza della Regione, anche il compito di concedere i patrocini finanziari “destinati a iniziative meritevoli di sostegno” come convegni, mostre, incontri e manifestazioni. Stessa sorte seguiranno gli altri compiti attualmente in capo al Cerimoniale: l’acquisto di addobbi floreali, gadget, materiale di rappresentanza, servizi di ristorazione e congressuali, ma anche le prenotazioni degli hotel, le spedizioni e l’acquisto del materiale di tipografia.