PALERMO – Pronti via. Che Silvio Berlusconi sia in piena campagna elettorale è chiaro fin dalle prime battute. Il Cavaliere sale sul palco di un teatro Politeama strapieno – ci sono 1.300 persone dentro e un migliaio fuori davanti ai maxi schermi – e attacca a testa bassa. Renzi? “È abusivo e illegittimo”. Nel passaggio successivo non menziona neppure il premier: “Quel signore fa quello che vuole, occupa militarmente tutti i posti: Eni, Poste, Rai e persino Guardia di finanza, esercito e aviazione. Pretende di cambiare la Costituzione, di eliminare il Senato e cambiare la legge elettorale. Si costituisce un sistema, un abito su misura su di lui. Sta costruendo un regime”
Ce n’è pure per i 5 Stelle: “Una altissima percentuale dei 5stelle non presenta la dichiarazione dei redditi, gente che non ha fatto niente per se e per la propria famiglia e dicono è vero siamo fancazzisti”.
Non è finita: “Si parla di una forte infiltrazione di magistrati di sinistra nel Movimento 5stelle”. Poi, taglia corto: “Dobbiamo impedire che il nostro Paese vada in mano ai 5 stelle. Sarebbe un disastro, una tragedia. Avremmo un Paese controllato da un movimento pauperista e giustizialista. Se domani andassimo al ballottaggio con il M5s loro vincerebbero perché la sinistra li voterebbe e anche la Lega. Sono incapaci, puntano soltanto il dito, ma non sanno governare”.
Poi, invita tutti a non perdere di vista il passato: “Per andare avanti dobbiamo avere la consapevolezza di quanto successo nel passato”. Ed elenca le tappe: dalla nascita di Forza Italia alle inchieste della Procura di Milano nei suoi confronti, dai “colpi di Stato” contro i suoi governi ai contrasti in Europa con la Merkel e con Sarkozy.
Spazio anche alla vicende dell’Isola: “La Sicilia è fondamentale per far risorgere l’Italia e serve un programma duro per risuscitare questa splendida isola: nel 2017 dobbiamo strappare alla sinistra le grandi città e la Regione e io sarò al vostro fianco”.
Secondo Berlusconi “Crocetta è assolutamente indecifrabile, sta in mezzo a un Pd dilaniato da lotte interne e a un M5s incapace”. Il governatore siciliano ha replicato a distanza: “Berlusconi si rassegni, in Sicilia il centrosinistra vincerà di nuovo le elezioni perché ha salvato la Regione dal fallimento in cui l’avevano trascinata i due governi di centrodestra. Le ultime due legislature di centro destra -sottolinea – si sono dovute interrompere perché due presidenti di Regione sono stati accusati di mafia. I siciliani non hanno il prosciutto sugli occhi, sanno bene che il centrodestra ha portato allo sfascio la Regione portandola a un livello spaventoso di indebitamento e sull’orlo del default e solo il mio governo ha messo i conti in ordine. Berlusconi – aggiunge – continua a predicare mirabili sogni, il popolo siciliano saprà mettere un argine al suo rigurgito passatista”.