PALERMO – “Su Palermo, a differenza di quello che volevano fare gli esponenti palerminati di Italia Viva, non appoggiamo la coalizione di Roberto Lagalla (centrodestra, ndr), nel modo più categorico. E se Lagalla vincerà noi saremo all’opposizione”. Lo ha detto Matteo Renzi dopo l’udienza a Genova contro la richiesta di archiviazione della sua denuncia contro i pm fiorentini per l’indagine Open.
La risposta di Giusto Catania: “L’imbarazzo è plateale e i suoi sostenitori negano”
“Evidentemente l’imbarazzo per il sostegno a Lagalla è cosi plateale che perfino i suoi sostenitori negano di supportare il candidato voluto da Cuffaro e Dell’Utri – dichiara l’assessore alla mobilità Giusto Catania -. Solo così si possono interpretare le parole di Matteo Renzi che nega perfino le scelte del suo partito e dei suoi uomini a Palermo. Tuttavia – conclude Catania – la posizione di Renzi non mi pare una grande novità: Italia viva, fin dalla sua nascita, gioca sempre con due mazzi di carte: partecipa alle coalizioni e poi si comporta da voltagabbana. Lo ha già fatto con Orlando”.