PALERMO – Marcello Dell’Utri resta in libertà. La Corte d’appello di Palermo, che ha condannato l’ex senatore del Pdl a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa, ha contestualmente respinto la richiesta del procuratore generale, Luigi Patronaggio, che insieme con la condanna aveva richiesto l’emissione del verdetto di arresto. Una istanza motivata con il pericolo di fuga di Dell’Utri. La Corte ha comunque respinto la richiesta.
Nel provvedimento di rigetto dell’istanza la Corte, presieduta da Raimondo Lo Forti, scrive: “Si esclude il pericolo di fuga (che era alla base della richiesta del pg, ndr) in ragione del comportamento dell’imputato che ha partecipato alle udienze dibattimentali e non ha mai voluto sottrarsi all’esecuzione della pena”.