CATANIA – Misura cautelare revocata per l’ex sindaco di Aci Catena Ascenzio Maesano, agli arresti domiciliari per corruzione dal 31 ottobre dello scorso anno, dopo 21 giorni trascorsi in carcere. Lo scorso luglio l’ex primo cittadino è stato condannato in primo grado a 4 anni dal gup di Catania Giuliana Sammartino. Per l’accusa Ascenzio Maesano e l’ex consigliere comunale catenoto Orazio Barbagallo si sarebbero spartiti una tangente di 15mila euro pagata da Giovanni Cerami, direttore generale della Halley Consulting Spa, per ottenere l’appalto del progetto Home Care.
Pochi minuti fa la seconda sezione della Corte di Appello di Catania, presieduta da Antonino Fallone, ha accolto l’istanza di scarcerazione presentata dai legali della difesa Enzo Mellia e Giuseppe Marletta, rimettendo in libertà Maesano.
L’ex primo cittadino di Aci Catena era detenuto dall’ottobre dello scorso anno.
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