PALERMO – L’Osservatorio astronomico di Villa Filippina ha riaperto i battenti. In occasione della “Notte Europea dei Ricercatori” sono stati tanti i piccoli che, in compagnia di genitori e nonni, a partire dalle 20 hanno affollato i sentieri della prestigiosa villa per assistere agli spettacoli sotto la cupola del Planetario, prendere parte ai numerosi laboratori di cromatografia sulle ombre colorate e sulle illusioni ottiche, ma anche per osservare il cielo attraverso il telescopio robotico.
La struttura è inoltre dotata di un simulatore in grado di proiettare la volta celeste e riprodurne i movimenti sotto una cupola dal diametro di tre metri e mezzo. Ad organizzare l’evento l’INAF- Osservatorio Astronomico di Palermo in collaborazione con Urania, Associazione Villa Filippina, Piano Lauree Scientifiche, il Dipartimento di Robotica dell’Università di Palermo, il Sistema Museale d’Ateneo e l’Associazione Palermoscienza. Nuove sale e nuovi exhibit museali per il Planetario che potrà essere visitato dal pubblico e dalle scuole per tutta la stagione autunnale e invernale. “Il pubblico avrà la possibilità di collegarsi ad un telescopio remoto, di osservare dalle terrazze della villa il cielo in diretta e assistere a spettacoli a tema – precisa il direttore del Planetario, Marcello Barrale -. L’Osservatorio inoltre, dopo la pausa estiva, riapre con nuovi spazi dedicati alla geologia e ai laboratori creativi per i bambini. E’ un momento di coesione molto importante che, siamo sicuri, farà la gioia di grandi e piccini”.
Il Planetario, a partire dal 21 ottobre, inizierà ad ospitare studenti provenienti da tutto il territorio siciliano che prenderanno parte a progetti e attività di didattica creati ad hoc per l’occasione. Le scuole potranno partecipare sia la mattina dalle 9 alle 11 che il pomeriggio dalle 15 alle 21.