ROMA- E’ stato rinviato a dopo il primo luglio, ovvero a dopo la pausa estiva, l’esame da parte della Corte suprema indiana del ricorso dei due marò italiani contro la polizia investigativa Nia che era in programma da oggi. Una decisione puramente tecnica, quella dei giudici, che hanno stabilito di dare la precedenza alla trattazione di cause in cui gli imputati siano passibili di pena di morte. In questo modo sono stati rinviati i 25 casi che avrebbero dovuto essere discussi oggi. (ANSA)
Una decisione puramente tecnica, quella dei giudici, che hanno stabilito di dare la precedenza alla trattazione di cause in cui gli imputati siano passibili di pena di morte.
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