PALERMO – “Manifestamente infondato” così il Tar siciliano ha dichiarato il ricorso, presentato dalla Tifeo Ambiente Energia e dalla societa’ Elettroambiente, contro la Regione siciliana. La precedente giunta, infatti, aveva stoppato il sistema della termovalorizzazione, annullando l’affidamento del sistema alle ditte ricorrenti, in ottemperanza di una sentenza della Corte di giustizia europea.
“Salutiamo con grande soddisfazione la sentenza del Tar, anche se si tratta del primo grado, la riteniamo particolarmente significativa”. A dirlo Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente Sicilia.
“La sentenza – continua – riconosce le buone ragioni di chi, come noi, si è opposto al sistema della termovalorizzazione, tra l’altro con diverse sentenze che ne hanno confermato le infiltrazioni mafiose, e della Regione siciliana che ha annullato l’affidamento del sistema alle ditte ricorrenti, in ottemperanza di una sentenza della Corte di Giustizia europea. Attendiamo adesso fiduciosi la conclusione definitiva di una delle più oscure vicende della recente storia siciliana”.