CATANIA – “Puntiamo di ripulire la città entro domani sera”. A dirlo è l’assessore comunale all’ecologia Andrea Barresi che da questa mattina ha messo in campo una task force speciale (“Stiamo intervenendo con bobcat e con i ragni ovunque”) per poter rimuovere i cumuli di immondizia nelle varie parti di Catania. “Una città sporca”, come l’ha bollata il cantante Samuele Bersani durante il concerto al Metropolitan. Dichiarazioni a cui ha replicato il vicesindaco Roberto Bonaccorsi dicendo che il “comune è vittima” e invitandolo “a Palazzo degli Elefanti”.
“Noi siamo martiri di questa situazione”, aggiunge Barresi. L’emergenza si è venuta a creare prima di Pasqua, quando la Sicula Trasporti, ha ridotto le tonnellate di indifferenziato da poter conferire per alcuni problemi nella capacità di smaltimento tra la discarica e il trasferimento dei rifiuti. “Questo ha causato un rallentamento della raccolta e quindi l’accumulo. Dal 14 di aprile, abbiamo scritto immediatamente al Presidente della Regione, al Prefetto e all’Assessore regionale per comunicargli l’imminente disastro che si poteva verificare a causa della discarica. Il Comune è in linea con tutti gli adempimenti di legge, economico-contabili e con le convenzioni”, argomenta l’assessore. Dall’impianto pare che le cose siano state risolte e quindi è partita una “raccolta straordinaria”. “Abbiamo svuotato tra ieri ed oggi oltre 750 tonnellate in quanto il rifiuto dei giorni scorsi era rimasto per strada e negli autocompattatori, nei bilici e nelle casse. Puntiamo da qua a domani sera di azzerare tutto. Tutto il personale è impegnato – assicura Barresi – nelle operazioni di raccolta e di svuotamento in discarica”.
Ma un altro disastro e un’altra emergenza (anche finanziaria) è dietro l’angolo, il vicesindaco Roberto Bonaccorsi a LiveSicilia lo ha detto in modo molto chiaro.