Rifiuti, Orlando fustiga la Rap:| dimostri di poter svolgere il servizio - Live Sicilia

Rifiuti, Orlando fustiga la Rap:| dimostri di poter svolgere il servizio

Commenti

    Finalmente Orlando ha fatto centro. Ma adesso i voti chi glieli darà?

    bene anche lui dimostri di sapere fare il sinnaco

    gli amministratori dovrebbero curare di più l’educazione civica degli amministrati.
    non basta solo l’azione del sindaco

    solo adesso il sindaco orlando si accorge dello scadente servizio della rap, dei costi dello straordinario e il cui lavoro si può fare in orario ordinario, vada la domenica mattina a piazza Unità d’Italia a vedere 2 operatori che girano con la scopa in cerca di cicce o carta, quando altre zone della città vengono pulite ogni 30 giorni.

    Disse colui che non amministro mai la città x cercare di risolvere i numerosi problemi.

    Orlando dimostri una volta nella vita di sapere fare il sindaco privattizzi la rap privatizzando il servizio di raccolta e gestione rifiuti.

    ….saremo sempre in emergenza. La Rap è figlia dell’ AMIA che è fallita perchè aveva un dotazione di organico spropositata, con contratti di due punti seriori a quelli di base previsti dalla categoria. Tralasciando ogni altra considerazione sulla qualità e sui livelli di produttività del personale. Con la Rap sarebbe stato ragionevole prendere in carico solo il numero di
    dipendenti che occorrevano, selezionando i meritevoli. Il Sindaco ha invece garantito ( aumentando peraltro la Tarsu e quindi con i nostri soldi ) i livelli occupazionali e retributivi.

    Siamo punto e accapo; i soldi per pagare gente che lavora poco e male non bastano, perdipiù la città e la più sporca d’Europa. Di chi è la colpa?

    Ha capito solo adesso che la RAP non funziona?,così come non funzionano le altre municipalizzate!!!! E fino a quando ci sarà lui,non funzionerà niente!!!! Prima se ne va e prima la città torna a rivivere.

    Ma può essere che il problema non è a Rap? E se fosse lui il vero problema? Ai posteri………..ecc. ecc. !!

    Ma come, il suo elettorato storico, la sua creatura…. ditemi che è uno scherzo.. a… forse come la storia degli stranieri ,tanto sa che le prossime elezioni non ci sarà…l’immondizia in strada perché non aderivano allo straordinario…..dai non prendete in giro la vostra intelligenza…

    È anche questo un gioco delle parti, ben calcolato.
    Se avesse fatto il sindaco nell’interesse primario dei cittadini e non solo suo e dei suoi, lo avrebbero votato tanti cittadini onesti oggi nauseati.
    Ora é tardi.

    E’ come quel bambino che chiede al padre i perchè delle cose della vita e non capisce come mai le cose non funzionano. Solo che questo è sindaco da 20 anni e si chiede come mai un’azienda del comune non funziona. Siamo senza speranza.

    Mantra classico della retorica urlandiana: la colpa non è mai mia ma è sempre degli altri.

    Sprecopoli e sciatteria.

    Ma senza personale cosa pretende che quelli che ci sono si spaccano in quattro?? Assumete personale seno’ farete sempre un buco nell’acqua..

    Magari tornasse a vivere ma presumo che il prossimo sindaco sarà come lui.

    – Tutte quelle “persone” che buttano i rifiuti fuori dai cassonetti che buttano rifiuti ingombranti per strada (per il quale c’è un servizio GRATUITO con ritiro a domicilio) e sono i primi a lamentarsi. Mi scuso per la mia ironia ma il servizio di raccolta rifiuti non è combattere l’ignoranza di chi non rispetta le regole gettando i rifiuti dove meglio crede perchè tanto c’è chi li deve togliere.

    Sembra un film già visto in altre aziende. Il sindaco si è accorto dei notevoli ritardi che sono stati provocati nel servizio idrico di Palermo da quando sono stati vietati gli straordinari in Amap? Sembra quasi che ormai nelle partecipate il personale lavori solamente nelle ore di straordinario. Milioni di euro sprecati.

    Lo scaricabarile è un’arte in cui Orlando e compagni di merenda non hanno pari.
    questi carrozzoni feudali funzionano solo a caricare voti al tempo giusto. Bisogna privatizzare senza se e senza ma, con il reddito di cittadinanza questi ammortizzatori sociali camuffati non sono più utili neanche per la beneficenza democristiana che ha avuto itanti llustri maestri.

    Hanno dovuto prendere un consulente esterno pagato con soldi pubblici xke’ mettesse nero su bianco che l’azienda fa acqua da tutte la parti e lui,l’arrogante megalomane Orlando Cascio,non ha alcuna responsabilità,annamo bene.

    Dimettetevi tutti avete rovinato Palermo

    Orlando si rileva sempre quello che, da politico super navigato, pensa di uscire dai guai con la celebre espressione di totò: “c’è una donna nel mio letto e chi ce lha messa”. Orlando è il socio unico di Rap, Orlando è colui che se volesse potrebbe sfiduciare l amministratore o addirittura attivarsi per una procedura di responsabilità nei suoi confronti invece scegli come sempre la via politica

    Trovato un altro colpevole, lui non c’entra mai, ma i vertici chi li nomina?

    Ho capito bene che, nonostante sapessero (chissà da quanto) che Rap faceva acqua da tutte le parti, hanno dovuto formalizzare con un consulente esterno “probabilmente pagato con soldi pubblici” quanto già noto quindi,se penso che oltre ad essere una buffonata e che il consulente potrebbe essere un’altra AMICO del Sindaco faccio male?

    un dipendente per ogni cittadino!!!

    Molto probabilmente non occorrono voti a lui personalmente e in ogni caso lancia il consueto messaggio , io ci ho provato ma la colpa non è mia ma di altri e adesso me ne lavo le mani e la patata bollente la passo ad altri oppure si prepara il terreno per affidare ad altri il servizio , ad ogni modo si prevedono tempi duri per il personale

    Il manager Norata che prima di adesso non conosceva un sacchetto di rifiuti che fine farà? Ma non lo ha scelto il Sindaco ” lo sa fare”

    A Palermo ci sono 1.200 chilometri di strade e l’azienda ne spazza soltanto 100 – dice il sindaco – Ma di che parliamo? C’è almeno qualcuno che si è posto il problema o ha trovato alternative?
    C’è poi il tema dello straordinario, che nel 2018 è pesato per oltre due milioni di euro, un milione in più che nel 2017.

    E’ veramente allucinante sentire queste affermazioni da parte di Orlando che non è alla sua prima esperienza di Sindaco e conosce bene la realtà della Rap, prima AMIA, azienda che non ha mai brillato nel suo operato e i risultati sono all’ordine del giorno.

    Ad occhio e croce la questione mi sembra ricalcare quella della Gesip e dell’Amia. Un bravo al professore. a proposito perché non lo ritorna a fare subito?

    al di la dei detrattori storici orlando sta dimostrando grande attenzione al problema e sicuramente trovera’ la quadra. se c’e’ una persona che ha tutelato concretamente l’immagine e il decoro della citta’ quello e’ lui

    ….orlando e’ sempre attaccato…mi pare di leggere la sfilza di commenti negativi di quando ha chiuso al traffico via macqueda…ora piace a tutti

    La santa poltrona non la molla nessuno.

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Nulla contro i termovalorizzatori e mi dispiace dare ragione a un M5S, ma realizzare un termovalorizzatore a Bellolampo è assurdo! Già la zona di Uditore Leonardo Da Vinci è un disastro, tassi di polveri sottili sempre ai massimi livelli (dati centralina via Di Blasi) già attraversata da milioni di auto e decine di camion della spazzatura, puzzolenti e inquinanti, che conferiscono da tutta la provincia e per questo intasano e impuzzano il tratto della la via Uditore tra via Da Vinci e Viale Regione di giorno e di notte per poi percorrere tutta via Leonardo da Vinci o Michelangelo e salire a Bellolampo, laddove chi oggi ha una villetta non riesce nemmeno a regalarla grazie alla Discarica e a questo traffico allucinante che tra l’altro, distrugge il manto stradale che nessuno si preoccupa di riparare. I termovalorizzatori invece devono essere realizzati fuori dalle città, vicino all’autostrada, in zona industriale (come a Catnia)! La discarica di Bellolampo va chiusa e bonificata! Bellolampo deve tornare ad essere una ridente collina residenziale con vista sul golfo di Palermo! Palermo non è la discarica di mezza Sicilia!

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