Rilasciata la giornalista russa Marina Ovisiannikova - Live Sicilia

Rilasciata la giornalista russa Marina Ovisiannikova

Qualche mese fa aveva mostrato dei cartelli contro la guerra
IL CONFLITTO
di
1 min di lettura

E’ stata rilasciata dopo poche ore di detenzione la giornalista russa Marina Ovsiannikova, divenuta famosa per aver esibito in televisione durante un telegiornale un cartello contro la guerra in Ucraina e arrestata ieri per aver protestato di nuovo contro l’invasione. “Va tutto bene”, ha dichiarato la giornalista su Facebook durante la notte. “Ormai ho capito che è meglio uscire di casa con il mio passaporto e una borsa. L’avvocato della giornalista – che perse il lavoro dopo l’exploit televisivo – ha confermato il rilascio, aggiungendo che il fermo era dovuto al sospetto che stesse screditando le forze armate russe.

L’avvocato di Marina Ovsiannikova, Dmitri Zakhvatov, ha precisato che la sua cliente è stata arrestata mentre protestava davanti a un tribunale di Mosca, prendendo la parola contro la detenzione dell’oppositore Ilya Yashin, in carcere per aver condannato la guerra in Ukraina. Yashin è stato arrestato grazie alla recente legge-bavaglio che prevede pene fino a 15 anni di carcere per chi getta discredito sulle forze armate russe e proibisce di chiamare la “operazione militare speciale” in Ucraina – secondo la definizione del Cremlino – “guerra” o “invasione”. Finora, ha spiegato l’avvocato Zakhvatov, non risulta esserci un’inchiesta penale nei confronti della giornalista. Ma il suo arresto davanti al tribunale è arrivato qualche giorno dopo che aveva protestato da sola nei pressi del Cremlino con un cartello che criticava l’intervento in Ucraina voluto da Vladimir Putin.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI