Quando morì il leone Ciccio ( il primo) io non ci credevo, perché per me il leone era come mio padre, quindi immortale, non era possibile che fosse morto. Chiesi così a papà di portarmi davanti la gabbia, era vuota. Stetti zitto. Il mondo era a colori negli anni "60 , è vero, però ricordo che stavo molto in casa a guardare la TV , una vecchia Grundig a un canale in bianco e nero e il modo era cosi: Vietnam, vietcong, ho chi min, Polpot, tutto in bianco e nero. Ecco, quel giorno fissò la mia pellicola. Capii che anche papà sarebbe potuto morire come Ciccio il leone, il re, l'imbattibile. Ciccio mi proietto' con la sua dipartita nel mondo, quello vero dove la vita è un soffio pari al vento del mare che accarezzava il suo crine.. .
Un leghista all’assessorato regionale ai beni culturali e identita siciliana e’ come mandare sciascia a riempire l’ampolla del Po.
mi immagino le liti e le sparlate in questo momento dei boys della lega.
se non mettete un deputato ars. gli stessi
che sono opportunisti (motivo x cuisono passati alla lega) torneranno nei partiti di appartenenza.
ridicoli ridicoli ridicoli
Capisco che l’Agricoltura fa mangiare, ma i Beni Culturali no. Ma affidare i Beni Culturali della Sicilia aiia Lega che rappresenta il partito più rozzo ed ignorante del Paese sarebbe il classico “perle ai porci”.
E ci mancava che un esperto del nord si venisse a dirigere l’assessorato alla cultura e dell’identità siciliana.
Ora c’è!
Cònzala comu voi, sempri cucuzza è
E’ incredibile dare i beni culturali della Regione Sicilia a un esponente della lega! La storia non si smentisce mai. A noi siciliani piace essere dominati: fenici, arabi, normanni, aragonesi, angioini, borboni e ora la lega, quelli del battesimo con l’acqua del Pò
Pres. Musumeci si fermi e rifletta.
Non può accettare il sostegno della Lega.
Si ricordi che dicevano e non dicono per ipocrisia ma pensano: “forza Etna”…………
Ma almeno Federico II era un uomo di cultura.
Siamo al paradosso di ascoltare Turano…. VERGOGNA
Da “forza Etna bruciali tutti” alla tutela dell’identità siciliana : triplo salto mortale con avvitamento alla poltrona…