PALERMO – Rinviata a data da destinarsi, almeno per il momento, l’isola pedonale di corso Vittorio Emanuele. È quanto emerge da una riunione che si è tenuta oggi a Palazzo delle Aquile fra gli assessori comunali alla Mobilità, Tullio Giuffrè, e al Centro Storico, Agata Bazzi, e una rappresentanza di commercianti e residenti della zona.
La delegazione ha espresso la propria contrarierà alla realizzazione della pedonalizzazione, anche in via sperimentale come accadrà in via Roma, via Maqueda e via Ruggero Settimo in occasione delle festività natalizie, in quanto ritenuta incompatibile con le attuali condizioni di viabilità. Corso Vittorio Emanuele unisce la città da un capo all’altro in senso trasversale e rappresenta uno sfogo importante in quella zona. Proprio per questo i commercianti chiedono di procedere prima con interventi strutturali e radicali (parcheggi e attraversamenti stradali alternativi) che ritengono imprescindibili e solo in un secondo momento si potrà chiudere tutto il Cassaro alto.
“C’è rammarico – commenta l’assessore Giuffrè – perchè anche a noi piacerebbe fare interventi strutturali ma intanto si potrebbe intraprendere un percorso. Teniamo comunque in debito conto le loro richieste e per adesso rinviamo la pedonalizzazione. Non farne una in questa area già a Natale crediamo penalizzerà residenti e commercianti ma siamo certi che presto anche loro condivideranno la necessità ed opportunità di limitare il traffico. Magari se ne potrà nuovamente parlare quando metteremo mano ai piani esecutivi del Put”. “Da parte loro – spiega l’assessore Bazzi – non è emersa una chiara indicazione nè delle proposte condivise e quindi per il momento non ci sarà alcuna limitazione del traffico come quelle previste per via Roma, via Maqueda e via Ruggero Settimo.”