ROMA – La Famila Muri Antichi lotta ma cede con onore contro la Roma Nuoto. La squadra di Renato Caruso torna a mani vuote dalla trasferta laziale, ma è riuscita a rimanere sempre in partita e può recriminare per qualche decisione dubbia da parte degli arbitri. La squadra catanese parte concentrata e ribatte colpo su colpo. A fine primo parziale il tabellone indica 2-3 per la Famila, che continua a giocare molto compatta anche nel secondo parziale, nonostante il ritorno dei padroni di casa che sorpassano. Nel miglior momento della Muri Antichi, come spesso accade, la brutalità fischiata a Francesco Dato (apparsa piuttosto severa) e l’espulsione di Aurelio Scebba hanno messo in difficoltà la Famila che nonostante lo svantaggio e l’aver giocato ad armi pari i quattro minuti in inferiorità numerica, è riuscita con carattere a restare aggrappata alla partita con le unghie e con i denti. Il carattere però non è bastato alla Famila che torna a casa senza punti ma ancora una volta soddisfatta per la prestazione fornita. Ora l’attenzione è tutta rivolta alla prossima sfida contro la Nuoto Salerno, crocevia importante per il prosieguo della stagione. “Siamo molto fiduciosi per le prossime partite – afferma Spinnicchia – la squadra c’è e lo sta dimostrando partita dopo partita. Le sfide salvezza sono importanti per noi e sono sicuro che faremo bene”. Un po’ amareggiato per la sconfitta Renato Caruso: “Ottima la prestazione della squadra, abbiamo giocato ad armi pari contro Roma. Peccato per i fischi contro che ci hanno danneggiato. Per la prossima partita contiamo di recuperare gli infortunati”.
ROMA NUOTO- FAMILA MURI ANTICHI 13-11
Roma Nuoto: Serrentino, F. Liolli, Navarra, Fiorillo 1, Moroni 1, Esposito, Spione, Martella, Saviano 3, Angelini, Wendt 4, Letizi 1, Faiella 3. All. Fiorillo.
Famila Muri Antichi: Graziano, Carchiolo 1, Cenci, Barbaric 5, Dato, Scirè 1, Scebba 3, Cassone, Sfogliano 1, Muscuso, Scuderi, Reina. All. Caruso.
Arbitri: Barletta e De Girolamo.
Note: parziali 2-3, 5-3, 2-1, 3-4 . Espulsi: nel terzo tempo per brutalità Dato (Muri Antichi) e nel quarto per proteste Scebba (Muri Antichi). Nessuno uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Roma 5/8 + 2 rigori e Muri Antichi 2/11 . Spettatori 200 circa.