“Sia effettuata, in vista dell’inizio della stagione estiva (e quindi di un probabile e graduale ritorno alla normalità) la derattizzazione e la disinfestazione della spiaggia di Romagnolo, borgata marinara della seconda circoscrizione palermitana”. La richiesta indirizzata al Comune di Palermo, giunge dal presidente della Pro Loco Romagnolo, Giovanni Colletti, che, in passato ha ricoperto anche la carica di consigliere di circoscrizione e presidente della Commissione Speciale ‘Mare e Coste oltre l’Oreto”.
L’appello di Colletti giunge proprio a pochi mesi dall’inizio della stagione estiva, poiché da qualche anni, molti palermitani scelgono di andare a fare il bagno, prendere un po’ di sole e scambiare qualche parola con “vicino di ombrellone” proprio a Romagnolo. “Se, dopo questo ultimo lockdown – sottolinea Colletti – ci sarà permesso di riappropriarci della nostra vita, svolgendo le attività che un tempo amavamo praticare, sarà giusto farlo in sicurezza, salvaguardando la salute di tutti noi”.
La spiaggia di Romagnolo, negli anni, è cambiata notevolmente, grazie anche all’impegno di cittadini che, spesso su invito proprio di Colletti, hanno ripulito marciapiedi e spiagge, sostenendo l’ex consigliere di circoscrizione nelle proprie iniziative e istanze, come quella legata alla installazione di panchine, andata a buon fine, aumentando il grado di vivibilità della zona.
Da qualche anno, un’ altra piaga della zona, soprattutto nel periodo estivo, è l’aumento delle tendopoli, veri e propri agglomerati di tende da campeggio, che occupano abusivamente la spiaggia per interi giorni o addirittura mesi.
A tal proposito Colletti afferma: “Servono controlli costanti e serrati da parte della Polizia Municipale. E’ impensabile che in un luogo, da qualche anno rinato, si possa trasformare in una vera e propria tendopoli abusiva, minando la storia, l’immagine e la bellezza della nostra amata borgata”.
