Francesco Giudolin fa i conti con il proprio passato ed una classifica che non è più così rosea come nel girone d’andata; Delio Rossi, invece, ha intenzione di prolungare una striscia positiva al Barbera che dura da quasi un anno (l’ultima sconfitta casalinga del Palermo risale al derby contro il Catania dell’1 marzo del 2009). Domani, nell’anticipo della 23/a giornata, Palermo e Parma cercheranno di non perdere terreno nella lotta per l’Europa.
Guidolin, che tornerà per la prima volta a Palermo da quando non allena più i rosanero, rivedrà alcuni dei ragazzi che ha allenato e che, in qualche caso, ha lanciato alla ribalta della Serie A: Cavani, Migliaccio, Miccoli, Cassani, Bresciano, Simplicio. Ma sono tante le emozioni in una sfida che vede ben 11 ex nelle fila delle due squadre.
Sentimentalismi a parte, Rossi sa che i suoi s’impegneranno al massimo per continuare ad inseguire il Napoli e le speranze di Champions. “Ho sensazioni positive – ha detto, nella conferenza stampa della vigilia, l’allenatore dei rosanero -. So come i ragazzi si sono preparati, quindi ce la giocheremo da Palermo. In ogni caso, non è solo un confronto Guidolin-Rossi. Domani si affronteranno Palermo e Parma, non è la sfida tra i due tecnici. Io devo far bene, indipendentemente dai miei predecessori. Il nostro, spero, è un progetto a lunga scadenza. Ovviamente, se non arriveranno i risultati, le strategie possono cambiare. In ogni caso, per me la programmazione a lunga scadenza è quella che paga di più”.
Dopo la buona prestazione contro il Bari (che non è bastata ad evitare la scontitta), dietro le punte Miccoli e Cavani potrebbe esserci di nuovo Pastore, ma Rossi dribbla le polemiche per un’eventuale esclusione di Simplicio. “Pastore non ha superato nessuno nelle gerarchie o viceversa, dato che non stiamo facendo le corse – ha ribadito -. Sono contento che Simplicio sia rimasto per darci una grossa mano”. In campo ci sarà di sicuro Balzaretti, completamente recuperato, mentre lo squalificato Bovo sarà sostituito da Goian. “E’ un nazionale rumeno, non un ragazzino – ha detto Rossi -. E’ un calciatore che può dare molto, anche in fase offensiva sui palloni inattivi”.
Dubbio ancora per chi dovrà andare in regia. Anche Liverani é stato fermato dal giudice sportivo e dovrebbe essere sostituito da Nocerino. “Ho sempre i miei dubbi, poi possiamo fare come ho proposto qualche settimana fa – ha scherzato con i giornalisti, Delio Rossi -. La formazione la fate voi, però meriti e critiche poi vanno a voi…”.