Cronaca

Ieri mattina l’interrogatorio di Razza

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05 Maggio 2023, 20:32

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CATANIA. L’ex assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza è comparso di fronte al Gip di Catania, indagato nell’inchiesta della Procura di Catania sulla sanità catanese, in cui sono coinvolti professionisti e politici. Sono proseguiti dunque gli interrogatori dinanzi al Gip Simona Ragazzi e al Pubblico ministero Alessandra Tasciotti.

Dopo l’interrogatorio dell’ex assessore regionale alla Famiglia Antonio Scavone, che ha respinto ogni addebito dinanzi al gip, difeso dall’avvocato Carmelo Galati, dunque oggi gli interrogatori sono proseguiti, al Tribunale di Catania. L’episodio contestato a Razza, che è difeso dall’avvocato Antonio Paladino, riguarda un incarico da 10 mila euro come “esperto in elaborazione studi e report” che sarebbe stato affidato a una persona segnalata da lui.

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Il progetto, bandito dall’Ordine dei medici di Palermo, era denominato “Osas Catania – Sentinelle della prevenzione”. E l’ex assessore, secondo l’impostazione degli inquirenti, avrebbe istigato Francesco Lo Re, suo segretario particolare, e Daniele Sorelli, capo segreteria tecnica, a fare da intermediari con Nunzio Campagna, promotore del progetto, e con il coordinatore del progetto, l’ex funzionario amministrativo dell’Università di Catania, Gesualdo Antonio Minissale.

L’obiettivo sarebbe stato far risultare Filippo Fiorenza vincitore “perché raccomandato da Razza, concordando l’elaborazione del profilo professionale previsto dal progetto, dei relativi requisiti e l’attribuzione dei punteggi di valutazione”. Ma si tratta in questa fase, va ribadito, di ipotesi investigative.

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05 Maggio 2023, 20:32

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