“Non si era mai visto nella storia della Repubblica italiana un magistrato, ancora in attività, presentare una propria lista alle competizioni elettorali per le Amministrative. Una vera e propria ferita istituzionale condita da accuse e velate minacce nei confronti del Pdl, che ha scelto di incalzare soprattutto sulla sanità un Governo regionale, farcito di tecnici, e tuttavia incapace di programmare e di rispondere alle attese di salute dei cittadini siciliani”. Lo dichiara Francesco Scoma, coordinatore provinciale di Palermo del Pdl e deputato regionale, commentando la presentazione della lista “Palermo Avvenire” che sancisce ufficialmente l’impegno politico del magistrato e assessore regionale alla Salute.
“L’assessore Russo, piuttosto che commentare competizioni elettorali di altri, e renda pubblica la sua agenda degli incontri degli ultimi mesi e sino al 7 maggio – prosegue Scoma – garantendo a tutti la possibilità di comprendere le ragioni per le quali in questi mesi ha incontrato persone, uomini e donne e le ragioni sottese a ciascun incontro. Lo faccia e si scoprirà il vero volto di un uomo che con le sue incursioni quotidiane ha cercato consenso per ingraziarsi anche il suo capo, il governatore Raffaele Lombardo. Non si irriti Russo e faccia come crede. Solo poche ore e lo faremo noi per lui, pubblicamente in conferenza stampa, in modo tale che finalmente l’opinione pubblica possa avere modo di misurare la supposta efficacia del magistrato/politico/tecnico al quale sembra che la salute dei cittadini interessi davvero poco. Confidiamo, vanamente, in un ultimo sussulto di dignità e rispetto per le istituzioni. E speriamo che – conclude Scoma – con l’ufficializzazione del suo impegno politico il dottore Russo si dimetta da assessore alla Salute evitando così di utilizzare impropriamente il suo ruolo, per altro tecnico, per fare campagna elettorale”.