San Cristoforo, presunto spacciatore incastrato da cane antidroga - Live Sicilia

San Cristoforo, presunto spacciatore incastrato da cane antidroga

La cattura è stata eseguita dai poliziotti del Commissariato Centrale: un trentenne avrebbe gettato nel water 40 grammi di marijuana

Catania. La polizia era andata a caccia di ladri di energia elettrica a San Cristoforo e con il personale dell’Enel aveva concordato un piano specifico: staccare il contatore di uno stabile per vedere se in qualche appartamento la luce rimanesse accesa, segno inequivocabile che i residenti si erano allacciati alla rete pubblica. Il “test” ha fatto individuare delle luci al primo piano, ma quando gli investigatori del Commissariato Centrale hanno suonato al campanello, il proprietario avrebbe cominciato a temporeggiare, nonostante l’insistenza degli operatori, che sentivano forti rumori provenienti dall’interno.

Dopo un paio di minuti ha aperto la porta e i poliziotti, una volta dentro, sono riusciti a recuperare circa 40 grammi di marijuana che avrebbe tentato di buttare nello scarico del water. A quel punto, gli agenti hanno perquisito l’appartamento con l’ausilio di Maui, un cane antidroga che ha consentito di ritrovare, ben occultato all’interno della cappa della cucina, un bilancino di precisione. I poliziotti poi si sono accorti che l’abitazione attigua a quella in cui si trovavano, di proprietà dello stesso soggetto, era alimentata da un cavo che usciva dalla casa perquisita e, quindi, hanno esteso i controlli a quell’appartamento, disabitato, dove, a residui di sostanza erbacea sarebbero stati rinvenuti strumenti utili per la produzione e coltivazione di sostanza stupefacente, essiccatoi, libretti di istruzione relativi alla coltivazione della marijuana e all’utilizzo di lampade alogene, nonché un barattolo di gel al mentolo, ormai vuoto, utile per coprire gli odori e impedire ai cani di fiutare la droga.

Sul posto così è stato fatto intervenire anche personale della Polizia Scientifica per i necessari rilievi. Il controllo infine è stato esteso alle parti comuni dell’edificio e, grazie sempre al fiuto di Maui, rinvenuto ulteriore stupefacente, che però è stato sequestrato “a carico di ignoti”: all’interno di un anfratto del locale tecnico dell’ascensore, infatti, sono stati recuperati altri 11 grammi di marijuana e cocaina, sia in polvere sia “in pietra” per un peso totale di circa 12,50 grammi.


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