PALERMO – Sei nuovi locali da adibire ad aule della scuola media “Guglielmo II” di San Martino delle Scale. Una notizia molto attesa nella frazione montana di Monreale, in cui il precedente anno scolastico si era svolto in modo tribolato, per l’inadeguatezza della struttura che ospitava le classi. Adesso la Prefettura ha consegnato i locali, situati al primo livello dell’abbazia benedettina di proprietà del Fondo edifici di culto, al comune.
Le sei nuove aule si trovano in un’area della struttura interessata da un recente restauro. Ottenerle, però, non è stato semplice, nonostante i vecchi locali fossero stati chiusi perché ritenuti non idonei dal punto di vista igienico dai tecnici dell’Asp. La ditta che ha eseguito i lavori è stata sottoposta ad un provvedimento fallimentare, pur riuscendo ad ultimare i lavori, però, non ha eseguito il collaudo. Insomma, è partita una sorta di corsa contro il tempo che, nonostante la piena disponibilità alla soluzione del problema da parte di tutti gli attori coinvolti, si è scontrata con numerose difficoltà burocratiche, superate grazie all’autorizzazione della curatela e al collaudo provvisorio dei locali, subordinato ad alcune prescrizione imposte dalla Sovrintendenza ai Beni culturali. La consegna al comune, rappresentato dal sindaco Piero Capizzi e dall’assessore Olga Granà, è avvenuta soltanto dopo avere ottenuto il via libera da parte del ministero dell’Interno. A conclusione di questa intricata vicenda, ai bambini di San Martino sarà garantito il diritto allo studio in aule confortevoli ed adeguate.
“Sono felice di potere garantire un anno felice e sereno a tutti gli alunni di San Martino – ha detto Capizzi –. Già da diversi anni, i genitori dei bambini speravano che locali adatti potessero finalmente accogliere la scuola. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato”. Al più presto l’amministrazione comunale consegnerà i locali al dirigente scolastico, Claudio Leto, affinché possa avviare con regolarità le lezioni per le sei classi.
