Elezioni, i Comuni cercano presidenti di seggio e scrutatori

Incubo forfait nei seggi elettorali, è caccia a presidenti e scrutatori

Diktat del ministero alle prefetture, Comuni al lavoro
VERSO IL VOTO
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PALERMO – L’election Day ha messo sul chi va là il ministero dell’Interno e, a cascata, prefetture e Comuni. Bisogna evitare “le ormai ricorrenti defezioni”, come spiega una circolare del Viminale, che si registrano tra i componenti designati per i seggi elettorali.

Per questo motivo, in vista delle elezioni, da Roma è partito l’input: creare degli elenchi aggiuntivi di persone disponibili a svolgere le funzioni di presidente o scrutatore.

Il diktat del ministero dell’Interno

Il 26 aprile la Direzione centrale per i servizi elettorali del ministero dell’Interno ha scritto ai prefetti con l’obiettivo di sensibilizzare i sindaci.

“Raccogliere la disponibilità preventiva degli elettori ad essere inseriti in un apposito elenco aggiuntivo e a subentrare nell’esercizio delle funzioni di componente di seggio, comprese quelle di presidente, in tutti i casi di improvvisa assenza di quelli originariamente nominati dagli uffici”.

Elenchi aggiuntivi per i seggi elettorali

Si tratta, quindi, di elenchi aggiuntivi rispetto agli albi degli scrutatori già normalmente tenuti dai Comuni e che prevedono già, a loro volta, dei possibili sostituti. La prudenza, però, non è mai troppa.

Sono ancora vive, nella mente dei funzionari del ministero, le scene registrate due anni fa a Palermo. In occasione delle elezioni amministrative nel capoluogo siciliano fu il caos, con una pioggia di rinunce dell’ultimo minuto e gli uffici del Comune in tilt.

Scene analoghe si verificarono anche in altre città e così il ministero non vuole correre rischi. Il Viminale ha indicato alle prefetture due date entro le quale le prefetture dovranno comunicare il numero dei Comuni che hanno predisposto gli elenchi aggiuntivi.

Diverse amministrazioni comunali (ma non tutte) in Sicilia hanno avviato la procedura con la pubblicazione degli avvisi e dei relativi moduli di accettazione.

In Sicilia 37 comuni al voto per le Amministrative

Nell’Isola, infatti, oltre alle elezioni europee si terranno anche le Amministrative. Sono 37 i comuni al voto nell’Isola ed è proprio in questi centri che è più alto il rischio forfait.

La contemporaneità delle due elezioni e del doppio carico di lavoro potrebbe portare molti presidenti e scrutatori designati a rinunciare.


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