PALERMO – Rottura. Beppe Sannino prende quasi le distanze dal Palermo e dopo le accese dichiarazioni di Giorgio Perinetti a LiveSicilia, il tecnico di Ottaviano preferisce quasi glissare sull’argomento, segno che è ormai ufficioso il divorzio dal club rosanero. “Perinetti è deluso? Non ho niente da dire – ha detto l’allenatore campano a Repubblica -. Per me va bene quello che dice lui. Non voglio parlare e aggiungere nulla di più a quello che ha detto. La società ha espresso il suo pensiero e per me va bene così”. Ma Sannino non si sbilancia sulla sua prossima panchina anche se sembra ormai ad un passo l’accordo con il Verona dell’amico Sogliano: “Non c’è niente – dice Sannino – e di questo non ne vorrei parlare. Dalla mia bocca non uscirà nulla”. L’incontro di domani, quindi, potrebbe anche slittare visto che il Palermo e Sannino hanno mostrato le loro carte. Insomma è addio.
Zamparini e Perinetti sono già al lavoro per il prossimo allenatore; nonostante le indiscrezioni che danno molto vicino Boscaglia del Trapani, appare comunque molto difficile che il futuro allenatore rosanero sia lui. Il Palermo vuole un condottiero di esperienza, uno che abbia già fatto la B. In pole resta sempre Beppe Iachini che a mediagol.it ha parlato così: “Il mio futuro? Per ora non c´è niente di concreto. Si tratta soltanto di voci, che ho sentito anche io, ma niente di che. Io a Palermo? Prima mi devono chiamare. Quando sono stato a Palermo da giocatore io sono stato bene con tutti, con l´ambiente palermitano a suo tempo mi sono trovato molto bene. Stesso discorso per il presidente Zamparini, ci sono ottimi ricordi e con lui ho già lavorato a Venezia. Quando vedrò il Siena? Non c´è un giorno stabilito ed è ancora presto per parlare. Preferenze di categoria? Non mi creo di questi problemi. Ripeto, in merito al mio futuro ci sono solo voci ma niente di che… aspettiamo qualche altro giorno”. Non è da trascurare nemmeno l’ipotesi Corini che a breve parlerà con il Chievo. Lontano Liverani.
