Sant'Egidio: "Abbiamo accolto 81 bambini palestinesi"

Sant’Egidio: “Abbiamo accolto 81 bambini palestinesi”

Abramo: "La pace si costruisce con gesti concreti"

 CATANIA – “La Flotillia è un’iniziativa che parla della domanda forte di pace che si alza in tante parti d’Europa e del mondo. C’è la voglia di portare aiuto via mare, ma spero che si organizzi una vera invasione di pace in tutti i modi possibili”.

Lo ha detto Emiliano Abramo della comunità di Sant’Egidio in Sicilia in vista della partenza di domani dal porto di Siracusa delle imbarcazioni italiane di Global Sumud Flotilla per portare aiuti umanitari a Gaza.

“Fa ben sperare – ha aggiunto – quello che vediamo nelle piazze, nelle strade e nei cortei, ma anche nelle chiese e nei luoghi di preghiera dove in tanti continuano a chiedere pace. Mi colpisce la partecipazione dei più giovani. La scorsa settimana a Roma, ad esempio, circa mille ragazzi provenienti da tutto il mondo, e tra questi 150 ucraini – ha osservato Abramo – hanno partecipato al Global Frinedship promosso dalla comunità di Sant’Egidio chiedendo ‘Pace ora e per sempre'”.

Il presidente della comunità di Sant’Egidio di Catania ha poi evidenziato come “la Pace si costruisce con gesti concreti e la Flotilla è uno di questi come lo è stata l’accoglienza di 81 bambini palestinesi, lo scorso mese, da parte di Sant’Egidio a Roma per garantire cure mediche. Proseguiamo – ha concluso Abramo – nel dialogo, auspichiamo corsi umanitari e forniamo per la fine della guerra”.


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