CATANIA – Un nuovo approdo della speranza ha fatto tappa a Catania. E come ogni sbarco inizia la conta dei migranti: sono 321. Tutti provenienti dal corno d’Africa: Eritrea, Etiopia e Somalia sono i Paesi da dove queste persone sono fuggite per raggiungere il sogno che si chiama Europa. Un sogno che vale il rischio di una traversata sul mare a bordo di un barcone malandato.
Alle 15 la nave Fiorillo della Guardia Costiera è attraccata in uno dei moli del porto di Catania: 265 uomini, 49 donne e 7 minori. Le condizioni di salute dei migranti sono buone. Appena sbarcati sono stati visitati dai medici del presidio allestito per l’accoglienza e coordinato dalla Prefettura di Catania. La Squadra Mobile si è occupata della foto identificazione dei 321 profughi e sono scattati gli accertamenti per verificare se tra i migranti sbarcati possa esserci qualche scafista componente dell’organizzazione di trafficanti.
I migranti saranno trasferiti nei vari centri d’accoglienza. Strutture che nella maggior parte dei casi hanno superato i numeri di ospiti previsti. L’arrivo dell’estate i numeri di sbarchi potrebbere aumentare esponenzialmente. L’emergenza umanitaria non si ferma.