PALERMO – Sarebbero gli scafisti di uno dei tanti viaggi della speranza tra la Libia e la Sicilia. Il giudice per le indagini preliminari Nicola Aiello ha rinviato a giudizio gli egiziani Ismail Assan e Mohamed Deer, di 53 e 29 anni. Il processo si aprirà il prossimo 15 settembre.
I due furono arrestati su richiesta del pubblico ministero Alessia Sinatra dai poliziotti dalla Squadra mobile di Palermo. Erano fra i 240 migranti approdati a Palermo il 30 aprile scorso. Gli uomini della Marina li avevano notati vicini al timone dell’imbarcazione. Erano meno provati dalla traversata. Ad insospettire gli investigatori, anche la loro etnia nord africana rispetto a quella sub sahariane degli altri migranti.
“Ulteriore elemento di sospetto erano state poi le generalità fornite dai due uomini – spiegò allora il dirigente della sezione Criminalità organizzata della squadra mobile, Antonino De Sanctis – prima dichiaratisi eritrei, poi egiziani e poi nuovamente modificate”.
