BIANCAVILLA. “I lavori riprenderanno entro la fine del mese e mi auguro che già l’1 febbraio, i primi degenti possano essere ospitati all’interno della nuova struttura”. Visita (annunciata) del Commissario straordinario dell’Asp 3 di Catania, Rosalia Murè, al nuovo plesso ospedaliero. Lavori fermi da mesi perchè in odor di mafia, il mese scorso un’apposita conferenza dei servizi tenutasi alla sede etnea dell’aAsp, ha di fatto sbloccato i lavori.
“Oggi è una giornata ricca di soddisfazioni non solo per Biancavilla, ma per l’intero territorio che, dopo anni di attese e di promesse, avrà presto un Ospedale moderno nelle strutture e potenziato nei servizi a tutela e a beneficio della salute di tutti – spiega il primo cittadino Pippo Glorioso – . I risultati raggiunti oggi premiano gli sforzi e il lavoro portato avanti da noi in questi mesi continueremo a lavorare perché, oltre alle strutture adeguate, bisognerà puntare molto a valorizzare le tante professionalità e risorse umane, con un potenziamento concreto di servizi e di prestazioni sanitarie. Sono grato alla dott.ssa Murè perché ha preso a cuore le sorti della sanità nel nostro territorio, nell’ottica degli “Ospedali riuniti” Biancavilla, Bronte, Paternò per garantire un’offerta sanitaria completa ed efficiente”.
Al sopralluogo di oggi era presente anche il deputato regionale del Nino D’Asero: “E’ stato fatto presente che a breve riprenderanno i lavori per dare ai cittadini un servizio di qualità, nell’ottica di un ospedale territoriale, poiché in una prospettiva di razionalizzazione dei costi e miglioramento dei servizi l’ospedale di territorio garantisce in ogni realtà il meglio che si possa realizzare, i presidi ospedalieri di Biancavilla e Paternò rappresenteranno un punto affidabile per il nostro territorio”.
