PALERMO – Un falso allarme bomba, a Palermo, vicino all’abitazione del procuratore generale Roberto Scarpinato, in corso Vittorio Emanuele, stamane ha fatto scattare l’allarme. Sul posto sono intervenuti gli artificieri che hanno fatto brillare una valigia sospetta, che non conteneva ordigni. Nell’area il traffico è stato bloccato.
“Presidente Oliveri sei un mafioso di m…”. È questo invece parte dell’insulto ritrovato da un inserviente venerdì scorso nel bagno adiacente alla sezione pena del Tribunale. Il messaggio, come riporta l’edizione odierna della ‘Repubblica’, indirizzato al presidente della Corte d’appello, Vincenzo Oliveri, riportava delle offese anche alla moglie. Il grave fatto si verifica alla vigilia dell’innalzamento delle misure di sicurezza nel Palazzo di Giustizia e, sopratutto, a pochi giorni dall’udienza nel processo per la trattativa Stato-Mafia che vedrà protagonista il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.