Schifani: "Colloqui pubblici per i manager della sanità" - Live Sicilia

Schifani: “Colloqui pubblici per i manager della sanità”

I punti salienti del discorso del Presidente.
LA CONFERENZA STAMPA
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PALERMO – La conferenza di fine anno con i giornalisti diventa l’occasione per il presidente Renato Schifani per tracciare un bilancio dell’azione di governo. “C’era la volontà del mio governo di avere la manovra entro fine anno ma per i miracoli ci dobbiamo attrezzare”, esordisce il Presidente ricordando   che il suo governo “si è insediato soltanto a novembre”. E aggiunge: “L’obiettivo è quello di avere la legge di stabilità entro il 31 gennaio”. Schifani non lesina bordate alle opposizioni che stanno conducendo, a suo dire, un’azione “inconsistente e senza proposte”. L’oggetto del contendere è la trattativa del Salva Sicilia che porterà 200 milioni nelle casse regionali. Il credito di circa nove miliardi di euro della Sicilia nei confronti dello Stato “non è mai esistito”, dice. “Quel credito non è mai esistito: due sentenze della Corte costituzionale hanno dato torto alle richieste avanzate in passato dai precedenti governi regionali”. “Io guardo ai fatti – argomenta -, e infatti dicono che grazie all’intesa con il Ministro Giorgetti sono arrivati duecento milioni di euro”. Poi snocciola le ultime novità venute fuori dalla riunione di giunta che si è tenuta questa mattina. “Oggi abbiamo approvato in giunta il bando per il reclutamento dei nuovi manager della sanità. E’ un bando che ho letto, che mi piace perché contiene delle novità. Uno per tutti, i colloqui per selezione saranno resi in forma pubblica, quindi non saranno più a porte chiuse o cartolari. Principi e doveri di trasparenza e una esigenza di rigore selettivo sono importanti. Contiamo di concludere la selezione entro maggio-giugno”, annuncia Schifani. E precisa che gli attuali direttori delle Asp traghetteranno le aziende sanitarie in qualità di saranno commissari fino al nuovo inserimento. Uno dei provvedimenti che avrebbero dovuto vedere la luce oggi, l’impugnativa il giudizio della Corte dei Conti che ha sospeso la parifica del rendiconto 2020 della Regione, stato depennato dai punti all’ordine del giorno. Il tema è risolto per cessata materia, nel senso che la vicenda è stata esaminata in chiave normativa”, dice Schifani riferendosi alla norma nella manovra di bilancio nazionale che ha confermato la spalmatura in dieci anni del disavanzo, contestata dai giudici contabili. “Non riteniamo di ingaggiare il contenzioso”, spiega Schifani. Un passaggio saliente del discorso del governatore riguarda il caro voli. Il presidente annuncia che l’esecutivo sta lavorando a una soluzione che vada oltre la denuncia all’antitrust. “La soluzione non è solo la sanzione, ma deve essere una soluzione del problema nella sua concretezza. Lavoriamo a un eventuale arrivo di un terzo vettore”, dice riferendosi al “cartello” di compagnie aeree a suo dire responsabile delle tariffe salatissime per l’Isola. E torna a insistere su un cavallo di battaglia: la privatizzazione degli aeroporti. Schifani affronta anche l’annosa questione della Palermo-Catania . “Ieri sono stato a Catania e devo dire che lo stato dell’autostrada Palermo-Catania è offensivo del buon senso dei siciliani, è identico al periodo della campagna elettorale. Ci sono mezze corsie. A gennaio incontrerò l’amministratore delegato dell’Anas. Verrà con me l’assessore Aricò e parleremo di investimenti che l’Anas intende realizzare, ma chiederemo all’Anas un rigoroso cronoprogramma per la sistemazione o per riportare in vita un’autostrada che langue”, spiega. E affronta l’affaire “depuratore di Priolo”. “La situazione relativa al depuratore Ias di Priolo, dove conferiscono le aziende del petrolchimico di Siracusa, si sta “aggravando”, argomenta annunciando la nomina di Giovanni Larda alla carica di commissario. Le ultime parole del presidente prima del brindisi, complice la domanda di una cronista riguardano Gianfranco Miccichè. “Vi siete scambiati gli auguri?” Schifani dribbla con ironia e risponde: “Mi sono scambiato gli auguri con il presidente Berlusconi”. 

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