SIRACUSA – Due chilogrammi di tritolo sono stati trovati e sequestrati dai militari della guardia costiera di Siracusa. L’esplosivo, in buono stato di conservazione, era stato nascosto tra gli approdi di Falaridi e Calabernardo, lungo il litorale meridionale della provincia siracusana. Il tritolo, secondo gli investigatori, potrebbe provenire da un relitto sommerso che è ancora in fase di ricerca. La Procura della Repubblica di Siracusa ha disposto la distruzione del materiale sequestrato ad opera degli artificieri della Marina Militare appartenenti al nucleo Sdai – Servizio difesa antimezzi insidiosi -. Alcuni reperti sono stati anche inviati ai carabinieri del Ris di Messina per le analisi.
Indaga procura aretusea, che ha disposto la distruzione dell'esplosivo.
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