ROMA- Almeno quattro persone sono morte e oltre 50 sono rimaste ferite in seguito a un violento terremoto di magnitudo 7.4 che ha colpito la costa orientale di Taiwan.
Il sisma, secondo l’Istituto geofisico statunitense Usgs, è stato localizzato a 18 km a sud-est di Hualien City, a circa 155 km a sud della capitale Taipei, ad una profondità di 34,8 km.
Tre allarmi tsunami sono stati emessi in seguito alla violenta scossa – per Taiwan, Giappone e Filippine – che è stata seguita da un secondo sisma di magnitudo 6.4. Il secondo terremoto è stato localizzato in mare, a 11 km a nord-est di Hualien City, ad una profondità di 11,8 km.
La vittima, secondo i media locali, è stata schiacciata da un masso in una zona di montagna nel comune di Xiulin, nella contea di Hualien, dove è stato registrato l’epicentro del sisma e dove sono crollati alcuni edifici. Il dipartimento dei Vigili del fuoco dell’isola ha reso noto che i feriti sono più di 50.