CATANIA – Proseguire l’azione di contrasto alla dispersione scolastica, soprattutto nelle periferie e in contesti economicamente svantaggiati, utilizzando anche percorsi di formazione digitale connotati da valori come l’accessibilità e l’inclusione, e facendo leva sul gioco con l’applicazione del coding e della programmazione.
È l’obiettivo de “Il viaggio di Ulisse”, progetto di formazione digitale promosso dall’assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Catania presentato nella scuola Angelo Musco assieme a Apple, partner dell’iniziativa. L’Odissea diventa un gioco con il quale i bambini, tramite l’ausilio degli iPad messi a disposizione, utilizzando le applicazioni gratuite di Apple Educational Specialist, potranno programmare dei piccoli robot che saranno “il motore” della nave di Ulisse, per simulare il viaggio del personaggio Omerico da Itaca al Circeo.
Ogni scuola che aderirà al progetto, grazie all’accordo sottoscritto dal Comune di Catania, riceverà la “coding box”, una scatola contenente gli Ipad, i robot e il tappetino del “Viaggio di Ulisse”. “Un percorso assolutamente al passo coi tempi – ha spiegato l’assessora Barbara Mirabella – a causa degli eventi legati alla diffusione del Covid, la Dad e la Did, così come lo smart working, sono entrati nel linguaggio ordinario e comune e hanno stravolto concetti che sino a qualche tempo fa si consideravano inscalfibili. Le attività digitali come il coding e la robotica vengono considerate sempre più ‘necessarie’ per il corredo formativo e didattico degli studenti, tanto da essere affiancate alle discipline istituzionali, con l’obiettivo di agevolare il percorso formativo sin dall’infanzia”.