Sea Watch, si muove Siracusa | Il sindaco: "Pronti ad accogliere" - Live Sicilia

Sea Watch, si muove Siracusa | Il sindaco: “Pronti ad accogliere”

Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia

L'odissea e una giornata di tensione.

SIRACUSA- “La nave è transitata nelle nostre acque di giurisdizione senza esigenze particolari”: pomeriggio teso alla Capitaneria di porto di Siracusa, con la Sea Watch 3, la nave della Ong tedesca che sta vagando per il Mediterraneo con a bordo 47 migranti salvati sabato scorso, in cerca di un porto in cui approdare. La nave ha fatto richiesta di Porto di approdo sicuro (tecnicamente definita con l’acronimo Pos), ma come previsto dalla norma delle convenzioni internazionali è stata inoltrata a livello centrale al governo italiano. È all’esame, quindi, della centrale operativa del comando generale della Guardia costiera e delle altre amministrazioni interessate, ossia il ministero dell’Interno. Com’è noto il ministro Matteo Salvini ha confermato la chiusura dei porti italiani e dal governo sono arrivati suggerimenti polemici affinché la nave facesse rotta verso la Francia.

Per tutto il pomeriggio la nave ha attraversato il mare di fronte alle coste siracusane e con un tam tam social diverse associazioni hanno chiesto al sindaco Francesco Italia di inoltrare una richiesta formale al comandante della Capitaneria di porto per consentire alla nave “di trovare riparo nel porto di Siracusa”. Il sindaco in serata ha reso noto di aver scritto al ministero: “L’amministrazione comunale di Siracusa è pronta ad accogliere i 47 migranti che si trovano in mare aperto, a bordo della Sea Watch 3, avvalendosi della collaborazione della Curia e di tante associazione che sono state contattate e hanno dato la loro disponibilità”, ha detto.

La richiesta è stata inoltrata al ministro della Marina mercantile e, per conoscenza, al prefetto e al comandante della Capitaneria di porto di Siracusa, chiedendo di consentire l’attracco del natante. “Non si può rispondere – ha aggiunto il sindaco -, come ha fatto il ministro Luigi Di Maio, di rivolgere la prua verso Marsiglia: così si negano solo i diritti sanciti dalle norme internazionali e della navigazione. Invece di speculare politicamente sulla sorte di 47 persone alimentando le tensioni con la Francia, il Governo autorizzi l’attracco a Siracusa della Sea Watch 3. Al resto penseremo noi, la Curia e tutte le associazioni di volontariato che si sono dette pronte a prestare aiuto”. In serata il comandante della capitaneria, Luigi D’Aniello, ha comunicato che la nave “naviga con rotta verso Nord. Ha attraversato la fascia costiera di giurisdizione della Capitaneria di porto di Siracusa e non ha rappresentato nessuna esigenza particolare”.


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