Seduta di consiglio comunale| per solidarietà a Salvatore Gullo - Live Sicilia

Seduta di consiglio comunale| per solidarietà a Salvatore Gullo

Si è svolta questo pomeriggio la Seduta straordinaria del Consiglio comunale convocata dal presidente del consiglio Giuseppe Di Verde per esprimere solidarietà al consigliere comunale Salvatore Gullo, al quale nei giorni scorsi è stata incendiata l’auto posteggiata in una delle strade del centro abitato cittadino.

MONREALE – Si è svolta questo pomeriggio la Seduta straordinaria del Consiglio comunale convocata dal presidente del consiglio Giuseppe Di Verde per esprimere solidarietà al consigliere comunale Salvatore Gullo, al quale nei giorni scorsi è stata incendiata l’auto posteggiata in una delle strade del centro abitato cittadino. Nel corso della seduta vi hanno preso parte i rappresentanti di giunta e consiglio che nei giorni scorsi avevano gia’ espresso numerosi attestati di solidarietà per il grave fatto accaduto. Alla seduta hanno preso parte i rappresentanti delle Forze dell’Ordine fra i quali il capitano dei Carabinieri Paolo Del Giacomo e il Maresciallo francesco Paolo Mineo. Il sindaco Piero Capizzi ha dichiarato che il consigliere Salvatore Gullo ha sempre operato nel pieno rispetto delle regole e della legalità e tali gesti meritano la condanna da parte delle istituzioni che si sono schierate compatte contro questo gesto intimidatorio. “Un ringraziamento a tutti i consiglieri per la decisione di convocare una seduta di fronte a questi gesti è importante mostrare sensibilità – ha ribadito il sindaco Capizzi- esprimo una condanna forte e ferrea che possa mirare contro ogni forma di criminalità. La presenza unanime dei consiglieri comunali è un segnale forte. L’attività del consigliere Gullo si svolge secondo le regole ed i principi di correttezza noi andremo avanti e non ci addormenteremo non ci fermeremo,sosterremo con forza i principi di legalità e di trasparenza, continueremo a mettere da parte certe logiche che non ci appartengono”. Per il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Di Verde la decisione di convocare una seduta straordinaria per esprimere sostegno e solidarietà nei confronti del consigliere Gullo é stata unanime e compatta, in conferenza dei capigruppo: “Si tratta di un gravissimo attacco- ha dichiarato Di Verde – ci schieriamo contro ogni forma di criminalità ed esprimiamo solidarietá al consigliere Gullo”. Tra i consiglieri è intervenuto il consigliere Marco Intravaia che ha parlato di attacco al Consigliere Gullo e quindi a tutto il consiglio ed alle istituzioni, il consigliere Mimmo Vittorino ha voluto esprimere la sua solidarietà per il vile atto subito. Ed ancora l’assessore Pippo Lo Coco ha parlato di un fronte comune contro la criminalitå e in rappresentanza di Alternativa civica ė intervenuto Mimmo Vittorino, sostenendo il pieno appoggio nei confronti del consigliere Gullo da parte di tutti i consiglieri di maggioranza”. Esprimo la mia solidarietà nei confronti del dottore Gullo – ha dichiarato Giorgio Rincione – e so con quanto amore ha lavorato per la città di Monreale, esprimo la solidarietá a tutta la sua famiglia dove possa tornare la serenitá e che insieme si possa tornare al lavora per il bene della nostra cittá”. Ed ancora sono intervenuti con messaggi di solidarietà il consigliere Angelo Venturella, il consigliere Rosanna Giannetto ha proposto l’installazione dei sistemi di video sorveglianza in tutta la città al fine di reprimere questi atti. Solidarietå da parte del consigliere Giuseppe La Corte dell’Udc. Ed ancora solidarietá del consigliere Antonella Giuliano , Lo COCO Marco è il consigliere Ignazio Davì ha parlato in rappresentanza del PD e della maggioranza. “La mafia si insinua – ha detto Davi – negli angoli piú nascosti . Questa amministrazione si impegnerá nel campo della legalitàe farà fronte comune”. “La presenza oggi qui di tutti voi – ha dichiarato il consigliere comunale Toti Gullo – dà conforto a me alla mia famiglia, al consiglio e a tutta la Giunta, ė necessaria utile ed affettuosa la vostra presenza . Tutto ciò mi commuove, le parole dette da tutti mi hanno toccato fortemente. Due anni fa la mia famiglia, mio figlio titolare di una ditta è stato oggetto di estorsione. Ho denunciato gli estortori e lo ritengo un diritto , lo ritengo un atto di libertà. Oggi sto ricevendo molta più solidarietå e tutto questo mi conforta . Non ho fatto tutto questo per distinguermi , ma perchē si deve essere liberi di guardare in faccia chi ti viene incontro, anche se sono stati momenti difficili. Ho deciso di candidarmi per dare un contributo alla candidatura dell’amico Capizzi. Mi sento piú forte per la vostra solidarietà e per la vostra presenza. Siamo noi che vinciamo perchè siamo puliti e vogliamo dare un contributo per la nostra cittá. Noi abbiamo la stima dei nostri figli e il rispetto, loro no sono deboli e sconfitti”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI