Un laboratorio artigianale, un’abitazione a due elevazioni con terrazzo di copertura, un complesso immobiliare di 937 metri quadrati oltre alla corte circostante di 312 metri quadi per un valore complessivo di 350 mila euro. Sono i beni sequestrati dalla guardia di finanza di Enna a Giuseppe Anzallo, 67 anni, di Pietraperzia (in provincia di Enna, nella foto un momento della locale festa pasquale “u signuri di li fasci'”), arrestato per associazione per delinquere di stampo mafioso ed estorsione nell’ambito dell’operazione “Ferro Battuto”. L’uomo è attualmente sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza. Le indagini sono state svolte dal nucleo di polizia tributaria di Enna, su delega conferita dal procuratore della Repubblica nel febbraio del 2004.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo